VITULAZIO. Fanno razzia di pesche in un frutteto: arrestati 3 soggetti del napoletano.
Subito scarcerati: il loro avvocato difensore riesce a dimostrare che si è trattato di soli 50 kg ed i frutti si trovavano già a terra e non sulle piante.
Fanno razzia di frutta, di pesche in particolare, in un frutteto lungo la Casilina, a Vitulazio, ma il proprietario riesce in tempo ad allertare le forze dell’ordine e farli arrestare. Si tratta di tre soggetti del napoletano, di Frignano in particolare, sono stati arrestati poichè colti in flagranza dai carabinieri di Capua per furto aggravato e danneggiamento di piante. I tre balordi sono stati rintracciati lungo la Casilina, a bordo di una statura, una utilitaria di marca Lancia e modello Y. Quindi, una volta fermati, a seguito di perquisizione, i militari hanno rinvenuto circa due quintali di pesche nascosti nel portabagagli della vettura. I ladri, una volta identificati, C.M. 27 anni, B.G. 18 anni ed il 43enne G.V., sono stati portati in caserma in attesa della direttissima celebrata questa mattina dinanzi al tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il gip Carotenuto dopo aver ascoltato i tre malviventi li ha subito scarcerati tranne uno di loro, G.V., che ha obbligo di presentazione all’autorità giudiziaria per alcuno precedenti specifici. Difesi dall’avvocato Mirella Baldascino, il legale è riuscito a dimostrare che si trattava di soli 50 chili di pesche, anche perché tutto quel quantitativo non poteva essere trasportato in una auto così piccola, quindi si trattava di pesche raccolte a terra e non dalle piante stesse.
