Telese Terme. Furti in Valle Telesina, lapidario il Prefetto: no ad autodifesa e ronde notturne dei cittadini.
I cittadini devono astenersi da iniziative personali o comportamenti imprudenti che potrebbero determinare situazioni di pericolo per se stessi e per gli altri e limitarsi alla mera segnalazione di situazioni “sospette”.
Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica riunito per valutare la situazione ordine pubblico degli ultimi mesi nella Valle Telesina, dopo la richiesta del sindaco che aveva segnalato recenti episodi di furto in abitazione privati cittadini. Dopo la ventialta possibilità di mettere in atto forme di autodifesa e ronde notturne sul territorio, il Prefetto del Sannio Cappetta è stato lapidario: dopo aver raccomandato allo stesso primo cittadino di rendersi interprete presso la popolazione dell’assoluto divieto per i cittadini di organizzarsi autonomamente per intraprendere azioni di controllo del territorio, demandate esclusivamente alle forze dell’ordine ed alle polizie municipali, ha pure precisato che l’attività di prevenzione generale e di controllo vengono istituzionalmente svolta dalle Forze dell’ordine e per le quali sono richiede specifiche competenze, pertanto i cittadini devono astenersi da iniziative personali o comportamenti imprudenti che potrebbero determinare situazioni di pericolo per se stessi e per gli altri e limitarsi alla mera segnalazione di situazioni “sospette” che vengono raccolte dai numeri di emergenza 112 e 113. Quindi, sono stati analizzati i dati statistici relativi ai casi segnalti di furti in abitazione avvenuti in particolare a Telese Terme negli anni 2018 e 2019, analizzando che nel solo anno 2018 sono avvenuti 94 furti di cui 28 in abitazione, mentre nel 2019 questi sono aumentati vistosamente fino a 108 furti di cui 47 in abitazione. In queste prime settimane del 2020, invece, si è registrato un calo. Pertanto dall’esame dei dati statistici è emersa una sostanziale tenuta della situazione dell’ordine e sicurezza pubblica, considerati gli stessi nei limiti fisiologici. Sebbene la comprensibile preoccupazione delle comunità locali non sia avvalorata dall’oggettivo dato numerico, si è concordato sulla necessità di individuare misure condivise che contribuiscano ad innalzare il livello di sicurezza percepito dai cittadini. I rappresentanti delle forze dell’ordine hanno assicurato, quindi, la prosecuzione dei servizi straordinari di controllo del territorio effettuati dalla Polizia di Stato, con il contributo del colleghi del Reparto Prevenzione Crimini, già in zona nel 2019 nei comuni della Valle Telesina con 162 equipaggi, e dal Comando Provinciale Carabinieri, con i controlli congiunti dei Reparti Speciali per il contrasto all’illegalità diffusa. Il sindaco, nel condividere tale pensiero, ha promesso la organizzazione di incontri specifici con la popolazioen alla presenza di rappresentanti delle forze dell’ordine proprio sensibilizzare la popolazione ad adottare comportamenti di cautela per prevenire tali azioni delittuose, oltre alla tempestiva segnalazione di situazioni sospette o anomale alle forze di polizia, mantenendo con le stesse un dialogo aperto e costante, per contribuire ulteriormente, in un’ottica di sicurezza partecipata, al contenimento dei reati.