PIEDIMONTE MATESE. “Mortificanti condizioni del borgo medioevale”, la nota del consigliere D’Andrea.
“… le situazioni critiche di Via Cila, Largo Aurora Sanseverino, Largo Santa Maria Vecchia, supportici fra Palazzo Ducale e piazzetta belvedere…
“Oggi ho protocollato in Comune una prima segnalazione sulle mortificanti condizioni del borgo medioevale, luogo incantevole dove tutti i piedimontesi amano passeggiare e fare trekking, in ogni periodo dell’anno. Il borgo è anche un luogo dove l’abbandono progressivo delle abitazioni ha portato il Comune, negli anni, a gravi “dimenticanze”. La nota portata all’attenzione dell’amministrazione in carica del sindaco Vittorio Civitillo dal parte del consigliere comunale neo eletto del gruppo “Progetto Piedimonte”, Gianfrancesco D’Andrea. Così, oltre al normale decoro, divenuto una parola praticamente sconosciuta, si moltiplicano le situazioni di pericolo per l’incolumità di chi vi abita e di chi lo attraversa per diletto. Ho rappresentato, quindi, al Sindaco, all’Assessore al decoro, all‘Assessore all’ecologia e ai rifiuti, all’Assessore alla Polizia municipale, ai competenti uffici e responsabili di settore, le situazioni critiche di Via Cila, Largo Aurora Sanseverino, Largo Santa Maria Vecchia, supportici fra Palazzo Ducale e piazzetta belvedere: regolamentazione viabilità e sicurezza, richiesta spazzamento strade, ripristino funzionalità delle fontane, riparazione perdite d’acqua, messa in sicurezza dei punti più pericolosi anche per il semplice transito pedonale. Le signore più anziane del quartiere non possono neanche più scendere a piedi per andare a Messa la domenica. Non si tratta di chiedere la luna alla neo eletta Amministrazione comunale, che sicuramente saprà come intervenire, né di pretendere che domani mattina ci si svegli in un borgo della Toscana. Ho soltanto segnalato una richiesta di meri interventi di piccola manutenzione ordinaria, coerentemente con ciò che ho sempre fatto prima ancora di diventare consigliere comunale, purtroppo senza risultati. Si tratta della mia prima segnalazione da consigliere comunale, ma altre ne seguiranno e non solo dal borgo – chiude la nota.