TORA E PICCILLI / PRESENZANO. Accoglienza irregolare degli immigrati, continunano le indagini degli inquirenti: sotto inchiesta anche una cooperativa sociale.

tora-e-piccilli-comuneContinuano le indagini portate avanti anche dalla Procura di Cassino, nel frusinate, circa l’accoglienza irregolare di immigrati in diversi centri del casertano. In particolare a Tora e Piccilli gli investigatori stanno scrutando i fondi destinati all’accoglienza dei profughi. I pubblici ufficiali delegati hanno raccolto tutta la documentazione inerente le autorizzazioni rilasciate, nel corso degli anni, alle cooperative che si occupano dell’assistenza quotidiana di queste persone. Nel mirino della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza anche gli atti della “Cooperativa Lavoro per la Salute”, presidente Lucio Secondino, imprenditore sempre di Cassino e nel cui consiglio di amministrazione risulta tale Francesco Mosillo, giovane rampollo di una nota famiglia che opera nel settore della sanità, con laboratori e clinica oltre che nel Lazio ed in Basilicata anche a Tora e Piccili e Presenzano, e Dino Secondino, presidente del Consiglio Comunale di Cassino e fratello di Lucio.

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