PIANA DI MONTE VERNA. Dal “post di spettacolarizzazione” del Sindaco Lombardi alle accuse di Mongillo: “non c’è alcuno sgravio”.

“Anche stamattina il COMUNE DI PIANA DI MONTE VERNA ha fatto il suo post sulla SPETTACOLARIZZAZIONE del nulla, cercando si far credere, ma la GENTE è informata e non si fa più prendere in giro, di avre adottato chiossa’ quale misura a favore della popolazione. NON E’ STATA ADOTTATA ALCUNA MISURA e NON C’E’ ALCUNO SGRAVIO – la nota del consigliere comunale di minoranza Andrea Mongillo.

La norma stabilisce che, per gli enti creditori diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali: lo “Stralcio” riguarda esclusivamente le sanzioni e gli interessi, compresi gli interessi di mora. Il capitale, le somme maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e le spese di notifica delle cartelle restano interamente dovuti.

Il tutto è AUTOMATICO e deciso dallo STATO e a PIANA DI MONTE VERNA SONO TALMENTE POCHE le PERSONE CHE NE BENEFICIANO CHE IL NUMERO E’ QUASI IRRILEVANTE. Ma il SINDACO ci dice che lui ha sempre LAVORATO IN QUESTA DIREZIONE… COME NO… I cittadini di VILLA SANTA CROCE CON UNA PRATICA COMMERCIALE SCORRETTA STANNO RICEVENDO BOLLETTE PER LE QUALI PARE CHE NESSUNO ABBIA RILEVATO LE LETTURE DEI CONSUMI IDRICI PER SINGOLA UTENZA ED INVIATE CON NOTEVOLE RITARDO CHE PROBABILMENTE PORTERÀ ALLA PRESCRIZIONE.

TUTTO CIÒ È STATO CAUSATO DA UN UFFICIO FINANZIARIO CHE NON HA LAVORATO BENE NONOSTANTE I NUMEROSI E COSTOSI SUPPORTI. COSA INGIUSTIFICABILE, È IL FATTO CHE QUESTE BOLLETTE VENGONO SPEDITE DURANTE LE FESTIVITÀ NATALIZIE, SENZA ALCUN RISPETTO DEI CITTADINI PIANESI E CHE DIVERSE RISULTANO EMESSE ERRONEAMENTE E SONO STATE STRALCIATE DOPO CHE I CITTADINI IN PROCESSIONE SI RECANO ALL’UFFICIO FINANZIARIO SENZA POTER CONFERIRE CON IL FUNZIONARIO ADDETTO CHE RICORDIAMOLO È STATO NOMINATO FIDUCIARIAMENTE DAL NOSTRO SINDACO. SENZA DIMENTICARE CHE SIAMO UNO DEI POCHI COMUNI A NON AVER ADOTTATO MISURE PER IL CARO BOLLETTE, GRAZIE A TARIELLO CHE HA PIEGATO IL CONSIGLIO ALLA VOLONTA’ DEL SINDACO DI NON DISCUTERE LA NOSTRA MOZIONE.

SIAMO L’UNICO COMUNE CHE NON RIDUSSE LA TARI AI COMMERCIANTI PERCHE’ IL SINDACO IN PIENO CONSIGLIO CI RISPOSE CHE NON SI POTEVA FARE QUANDO LA LEGGE LO AVEVA PREVISTO. QUESTI SONO I FATTI, QUESTE SONO LE VERITA’ E I POST CHE SPETTACOLARIZZANO IL NULLA DIMOSTRANO CHE ALLA FINE SI CERCA SOLO DI PRENDERE IN GIRO I CITTADINI VENDENDO LORO SOGNI CHE QUINDI VALGONO MENO DI UN ROTOLO DI CARTA IGIENICA.A PIANA CI HANNO PROPOSTO UN GIOVANE BEN VESTITO ED INFIOCCHETTATO, CHE CREDE CHE FARE POLITICA SIA RACCONTARE PAROLE E PARLARE AL VENTO, SPETTACOLARIZZANDO IL NULLA. FORTUNATAMENTE I TEMPI SONO CAMBAITI”.