PIEDIMONTE MATESE. Furti nelle abitazioni, nel raid dell’altra sera alla frazione Sepicciano colpita anche la casa del fratello del sindaco di Pietramelara, Pasquale Di Fruscio.
Continua, dunque, l’allarme nel Matese per i continui colpi messi a segno nelle case di ignari cittadini. L’allerta lanciata dalle forze dell’ordine e le precauzioni prese dalla cittadinanza.
Nonostante l’affollata riunione dell’altro pomeriggio in aula consiliare a Piedimonte Matese, fortemente voluta dal primo cittadino, Luigi Di Lorenzo, alla presenza del Maggiore Falso e del Capitano Campanile del locale Comando Stazione Carabinieri, nel corso della quale sono stati dispensati consigli utili ad evitare spiacevoli sorprese per le continue azioni criminose messe a segno nell’Alto Casertano negli ultimi mesi, sono continuati senza soluzione di continuità i raid nelle abitazioni di privati cittadini ad opera di delinquenti senza scrupoli, che stanno mietendo vittime ora dopo ora. Le bande, perchè di diverse bande si tratta visto che agiscono in diverse zone della vasta area matesina, operano in maniera ben organizzata, sempre con alcuni soggetti che si introducono nelle abitazioni, il più delle volte forzando le porte d’ingresso anche con sistemi rudimentali, il classico “piede di porco”, altri che fanno da palo ed attendono i loro complici all’esterno, pronti a fuggire con autovetture. E’ dell’altra sera una serie di colpi messi a segno alla frazione Sepicciano di Piedimonte Matese (nella foto), alcuni andati a vuoto, altri invece ben riusciti: in uno di questi è stato interessato il fratello del sindaco di Pietramelara, Pasquale Di Fruscio.