PIEDIMONTE MATESE. Il Sindaco Di Lorenzo copia le linee programmatiche dal Comune di San Marco Argentano, in provincia di Cosenza. Consiglio comunale di fuoco: diversi punti approvati, altri rinviati, battibecco Di Lorenzo – Grillo in un’aula da caldo torrido.
“Le linee programmatiche dovrebbero essere più attinenti e concrete, avere un contenuto minimo, un minimo sindacale, le opere a farsi ed i mezzi finanziari. Di concreto c’è ben poco e ci sono solo le intenzioni”.
Le “fiamme di lucifero” si fanno sentire eccome anche a Piedimonte Matese. Basta questo anticiclone africano a riscaldare oltremodo un’aula consiliare piena, e nei consiglieri assenti il solo presidente del consiglio, Gianluigi Santillo (sostituito nelle veci da Ivan Filetti), che ha anticipato alle ore 17:00 la discussione dei tanti punti fissati all’ordine del giorno: 1. Esame ed approvazione verbale precedente seduta consiliare; 2. Art. 46, 3° comma, D.Lgs.267/2000 e s.m.i.- Art. 11 comma 2 Statuto Comunale- Linee programmatiche da realizzarsi nel corso del mandato – Esame ed approvazione. “Le linee programmatiche illustrate dal sindaco sono qualcosa di più, o qualcosa di meno, rispetto a quanto la lista “Uniti per Piedimonte” ha presentato agli elettori in campagna elettorale – l’affondo del capogruppo di “SiAmo Piedimonte”, Carlo Grillo. Le linee programmatiche dovrebbero essere più attinenti e concrete, avere un contenuto minimo, un minimo sindacale, le opere a farsi ed i mezzi finanziari. Di concreto c’è ben poco e ci sono solo le intenzioni. E poi dopo aver copiato altre linee dal Comune di Nocera Inferiore (in merito alla costituzione del Forum dei Giovani), sono state copiate queste linee dal comune di San Marco Argentano, in provincia di Cosenza“. “Lei si riferisce ad una normativa non più in essere, quella delle linee programmatiche, ora da inserire nel DUP – la replica del sindaco Di Lorenzo. Sono state fatte a canovaccio, prese dalla precedente amministrazione”. “Quindi queste linee sono state prese dalla precedente amministrazione?” – la controreplica di Grillo. Quindi la costituzione delle commissioni: per la 1^ Commissione consultiva permanente vengono eletti componenti i consiglieri Martino e Spinosa, Grillo per le minoranze; la 2^ Commissione consultiva permanente eletti Mainolfi e Martino, Civitillo per le minoranze, la 3^ Commissione consultiva permanente eletti Masella e Raucci, Petella per le minoranze. Altri punti in discussione la nomina componenti commissione comunale per l’aggiornamento degli Albi dei Giudici popolari; la definizione degli indirizzi per la nomina dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni (designato il consigliere Mauro Martino); l’approvazione nuovo Regolamento per l’istituzione del Forum Giovanile del Comune di Piedimonte Matese; quindi il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio, ed ancora l’assestamento generale di Bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2017. “L’amministrazione comunale ha focalizzato l’attenzione in questi primi 50 giorni sulla verifica e ricognizione di tutti i documenti utili allo scopo; abbiamo per questo allertato anche i vari responsabili che ci hanno fornito tutte le notizie utili, ed abbiamo intrapreso una verifica in contraddittorio con le amministrazioni centrali” – ancora il primo cittadino Di Lorenzo. Insomma, abbiamo gettato le basi per una solida rivisitazione della macchina comunale“. Sul punto dell’ampliamento del Liceo Scientifico e Classico “G.Galilei” è intervenuta in aula a fine lavori la dirigente De Girolamo, lamentando i ritardi che sarebbero da addebitare alla precedente amministrazione comunale, annunciando un incontro previsto per domani coi dirigenti del Ministero, oltre che la imminente conferenza dei servizi da tenersi in città.