PIEDIMONTE MATESE. Un matesino tra i matesini a Natale: Vincenzo Cappello torna nella sua Piedimonte, e lo fa sereno e pacato. La campagna per le comunali 2017 è iniziata.
Il centro sinistra, che non può fare a meno di Cappello, attingerà certamente da forze nuove ma lo zoccolo duro di “Piedimonte Democratica” porterà tutta la sua esperienza nella formazione della nuova lista.
Cade il divieto di dimora in Provincia di Caserta per l’ex primo cittadino Vincenzo Cappello, colpito dallo scandalo “Assopigliatutto” che ha fatto registrare anche per lui dapprima qualche settimana di carcere, poi l’allontanamento forzato alla città balneare di Gaeta prima (dove ha una casa di proprietà), poi a Napoli, dove ha uno studio legale. La vigilia di Natale e tutte le feste natalizie a Piedimonte, dunque, per l’avvocato che per oltre 9 anni ha indossato la fascia tricolore. Stando alla sua passione per la politica e le sue recenti dichiarazioni che gli hanno fatto confermare questa sua “debolezza”, cìè da giurarsi che Cappello sarà quasi certamente della partita per il rinnovo del consiglio comunale cittadino, che vedrà nella primavera del 2017 sfidarsi diverse compagini in città per la conquista dell’amministrazione del capoluogo matesino. Se da un lato il centro destra cercherà di serrare i ranghi, ed il Movimento 5 Stelle proverà per la prima volta una esperienza del genere in una città importatnte dell’Alto Casertano, il centro sinistra, che non può fare a meno di Cappello, di colui che è stato sindaco per due consiliature e presidente provinciale del Partito Democratico, attingerà certamente da forze nuove ma lo zoccolo duro di “Piedimonte Democratica” porterà tutta la sua esperienza nella formazione della nuova lista.