PIEDIMONTE MATESE. Vi sono stati “interventi o concrete e documentate previsioni di intervento volti ad arginare la presenza infestante di ratti”: il consigliere Bobggia interroga.
“se esista un programma dell’Amministrazione, attraverso gli uffici preposti, per contrastare definitivamente il fenomeno crescente dei topi in città, e quali siano nello specifico gli interventi possibili”.
Con una nota indirizzata al Sindaco Vittorio Civitillo, al Segretario Generale Antonio Merola avente ad oggetto: “Interrogazione ai sensi dell’art. 25 comma 2 Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale – Presenza infestante di ratti” – il consigliere comunale Andrea Boggia, anche Capogruppo di Fratelli d’Italia in seno al Consiglio Comunale della Città di Piedimonte Matese –
premesso
che in città, con crescente e preoccupante frequenza, si testimonia la presenza infestante di ratti;
che le segnalazioni, pervenute anche allo scrivente, sono aumentate in modo esponenziale nelle ultime settimane, veicolate anche dai social network;
che, altresì di persona, il sottoscritto verificava quanto qui descritto con ripetuti avvistamenti di ratti di grandi dimensioni in pieno centro urbano;
che sono in capo al Sindaco competenze specifiche in materia di igiene pubblica;
CONSIDERATO
che il problema riguarda tutto il territorio cittadino nelle sue aree più densamente abitate, sia centrali che periferiche;
che, in particolare nelle ore successive al tramonto, sono interessate al fenomeno, con maggior gravità, le piazze centrali della città e le arterie ad esse prospicienti;
che con l’approssimarsi della stagione estiva, in mancanza di interventi, vi sia il rischio di un ulteriore aggravamento del descritto problema.
che l’invasione di ratti testimonia purtroppo un preoccupante livello di sporcizia in città, e conferma la mancanza, ovvero l’insufficienza, di adeguati interventi di disinfestazione.
Tutto ciò premesso e considerato,
INTERROGA IL SINDACO
per conoscere, con informazione puntuale e dettagliata,
a) se, precedentemente alla data della presente interrogazione, vi siano stati interventi, ovvero concrete e documentate previsioni di intervento, volti ad arginare il problema della presenza infestante di ratti;
b) se esista un programma dell’Amministrazione, attraverso gli uffici preposti, per contrastare definitivamente il fenomeno crescente dei topi in città, e quali siano nello specifico gli interventi possibili;
c) se e quando, chi doveva occuparsi della derattizzazione, lo abbia fatto rispettando i dettami dell’incarico affidatogli da questa Amministrazione;
d) se sia intenzione di questa Amministrazione intensificare i controlli sugli orari e sulla differenziazione dei giorni e dei materiali per il deposito e la raccolta dei rifiuti – conclude la nota.