Venafro. “Chi la dura la vince”: attivazione di Ispra nella Piana di Venafro, la soddisfazione della Testamento.

Non è facile cambiare le cose in questo Paese (e tantomeno in Molise!) ma si possono vedere i risultati se si persevera nella giusta direzione, se si è pazienti, sistematici, determinati”.

“Da quando sono stata eletta i miei unici obiettivi sono stati lottare per i diritti dei cittadini e onorare gli impegni che avevamo assunto in campagna elettorale. Così ho fatto e farò fino alla fine del mio mandato – decisa l’onorevole molisano del M5S, Rosalba Testamento. Quando ho ricevuto dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costra (lo scorso 27 novembre) il messaggio in cui mi confermava di aver richiesto ufficialmente l’intervento di Ispra per le problematiche ambientali della Piana di Venafro, con contestuale invio della documentazione ufficiale, (anche via mail da parte della sua segreteria tecnica), ho provato una grande emozione e gioia perché finalmente veniva riconosciuto un lavoro fatto con perseveranza da almeno 2 anni e sono stata molto felice anche al pensiero di poter finalmente informare tutti i miei amici, tutti i cittadini e l’Associazione “Mamme per la Salute e l’Ambiente”. Non è stato facile conseguire questo risultato ma ha richiesto tanto lavoro e poi scambi di informazioni, lettere, telefonate, messaggi personali che si sono amplificati dopo l’incontro tenutosi al Ministero dell’Ambiente lo scorso 11 agosto, fino ad avere cadenza giornaliera, con i miei quotidiani aggiornamenti sulle eccedenze di Pm10 e i valori alti di Pm2,5 che la centralina Venafro2 continuava a registrare. Per la passione che metto in ogni cosa che faccio e il desiderio di rispondere rapidamente alle richieste dei cittadini vorrei che le procedure fossero sempre molto rapide, ma purtroppo non è così. Non è facile cambiare le cose in questo Paese (e tantomeno in Molise!) ma si possono vedere i risultati se si persevera nella giusta direzione, se si è pazienti, sistematici, determinati. Non voglio parlare del fango che mi è stato gettato addosso anche su questa questione (che arriva sempre quando si affrontano problemi “scottanti”) nè di scuse mai giunte, mi interessa solo la soddisfazione di questo risultato che mi dà l’energia e la forza per continuare ad andare avanti per la strada più difficile che però é quella giusta”.

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