CAIAZZO. Disability manager, “Caiazzo Bene Comune” incalza il sindaco e maggioranza sulla istituzione della figura di garanzia per i diversamente abili.
“Mentre a Caiazzo da un anno si rimanda con motivazioni risibili l’approvazione della nostra mozione, Anci Campania e Garante Regionale dei diritti firmano un importante Protocollo d’Intesa”.
“La stipula tra ANCI Campania e il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania di un importante protocollo di intesa per avviare iniziative, progetti e programmi di collaborazione sui temi e sugli ambiti di interesse dei diversamente abili, conferma la validità della nostra mozione per istituire il Disability Manager in città e deve far riflettere molto il sindaco Giaquinto e la sua maggioranza sull’ostruzionismo sin qui mostrato verso tale figura di garanzia per le persone disabili”. A dichiararlo i consiglieri del gruppo “Caiazzo Bene Comune”, Michele Ruggieri, Marilena Mone e Mauro Carmine Della Rocca, all’indomani del documento d’intenti a livello regionale per la promozione e la tutela per le persone con disabilità temporanea o permanente, l’informazione e la formazione omogenea sul territorio nazionale, degli operatori della Pubblica Amministrazione, l’uguale riconoscimento davanti alla legge e l’accesso alla giustizia e, infine, l’accessibilità universale.“A Caiazzo è da settembre 2019 che in Consiglio Comunale, per espressa volontà di Giaquinto e della sua maggioranza, viene rimandata l’approvazione della nostra mozione, predisposta dalla consigliera Marilena Mone che impegna il Sindaco e la Giunta a predisporre iniziative volte ad istituire la figura del Disability manager. Le motivazioni addotte dalla maggioranza di Giaquinto per rinviare ogni volta l’argomento? Sono davvero curiose e risibili ma eccone alcune: “Il Disability Manager è una figura che non esiste”, “La Regione Campania non contempla questa figura, l’ambito ha il garante della disabilità”, “Rimandiamo la trattazione perchè bisogna avere delucidazioni e contezza della figura perchè non esiste una figura di riferimento”, “Rimandiamo perchè qui si tratta di istituire una figura che una volta votata favorevolmente rimane, non è mica un atto di indirizzo?” (???????), “Sospendiamo perchè bisogna adottare un regolamento che disciplini la figura”, “Rinviamo perchè va presentata una proposta di delibera”, “Nella mozione si parla di abbattimento delle barriere architettoniche quindi si tratta di una figura che andrà in contrasto con le figure professionali all’interno del Comune”. Eppure, di una figura che lavori a titolo gratuito, ce ne sarebbe bisogno in città, viste le tante barriere architettoniche che campeggiano ovunque (vedi Rione Garibaldi, parcheggio multipiano con l’ascensore mai messo in funzione e chiuso da una tamponatura in legno, ecc.ecc)”, continuano i rappresentanti dell’opposizione. “Mentre a Caiazzo si indaga sul sesso degli angeli con piglio da Azzeccagarbugli di manzoniana memoria, insomma, Anci Campania e Garante Regionale lavorano insieme per diffondere e potenziare figure di garanzia per i disabili che, però, si sa nella nostra città non contano e sono invisibili tranne che per qualche selfie e comparsata di facciata”, concludono Ruggieri, Mone e Della Rocca che porteranno una loro proposta nel prossimo consiglio comunale.