ALIFE. I solleciti di pagamento acque reflue non saranno annullati e non saranno rettificati: quanto emerge dal consiglio comunale odierno.

Lo spettacolo indecoroso di tutti contro tutti. Sindaco contro consiglieri di maggioranza e assessori, assessori contro consiglieri di maggioranza, assessori e consiglieri di maggioranza contro Sindaco, contro il segretario…

La notizia ufficiale dopo il consiglio comunale di stasera è che non ci sarà nessun annullamento dei solleciti di pagamento delle acque reflue. Non ci sarà nessuna rettifica o scorporo del canone di depurazione.
All’incontro del 5 gennaio si è scherzato.
Ve li ricordate i manifesti pubblici?
Le promesse di rettifica?
Il Sindaco stasera, per salvare la faccia, avrebbe voluto far approvare a tutto il consiglio comunale un atto con il quale si doveva chiedere al Responsabile dell’area tributi di “valutare se rettificare i solleciti di pagamento”.
Quindi non siamo stati convocati dopo oltre 20 giorni per l’annullamento o la rettifica, ma per perder tempo a sentire parole senza senso.
Una follia assoluta a cui si sono ribellati anche la maggior parte dei consiglieri di maggioranza.
Stasera lo spettacolo indecoroso di tutti contro tutti.
Sindaco contro consiglieri di maggioranza e assessori, assessori contro consiglieri di maggioranza, assessori e consiglieri di maggioranza contro Sindaco e in contrasto tra loro, assessori e consiglieri di maggioranza contro il segretario, in un’aula a cui hanno assistito pochi cittadini increduli.
In un paese civile, in una città normale ci sarebbe una ribellione, almeno morale dei cittadini.
Ma siamo ad Alife paese famoso per votare l’impossibile e l’inverosimile.
E quindi siamo sicuri che tutti i consiglieri di maggioranza ed il Sindaco verranno votati di nuovo, indipendentemente dove si schiereranno alle prossime elezioni.
Perché fin quando non si capirà che il problema di questa città non sono i politici ma gli elettori non cambierà mai nulla.

La curiosità più interessante stasera è stata l’aver capito che il problema, a questo punto, è diventato per qualcuno della maggioranza, di come contrastare i cittadini che hanno presentato ricorso.
È irrilevante se i depuratori hanno funzionato o meno, il problema nei prossimi mesi sarà quello di costituirsi o meno in giudizio contro gli alifani che hanno fatto ricorso, e cercare di contestare la prescrizione! Altro che annullamento, altro che rettifiche.

Votateli di nuovo, ci raccomandiamo a voi.
Non ci deludete – conclude la nota del gruppo l’Elefante.