Agnone / Belmonte del Sannio. Si rinnovano i riti del fuoco: tutto pronto per la ‘Ndocciata.
Tutti i Comune nel Protocollo: Agnone, Abbadia san Salvatore, Bagnoli del Trigno, Belmonte del Sannio, Civitanova del Sannio, Fara Filiorum Petri, Mirabello Sannitico, Montefalcone nel Sannio, Oratino, Pietrabbondante, Pitigliano, Roccavivara, Salcito, San Marco in Lamis e Sante Marie.
L’intera cittadina di Agnone letteralmente invasa da un fiume di fuoco che evoca e anticipa la ‘Ndocciata, attesa per il 9 dicembre
Sono ben 15 i Comuni hanno che hanno firmato il protocollo d’intesa che regola le collaborazione tra le i centri italiani che celebrano tali tradizioni: oltre al capofila Agnone (Isernia), anche Abbadia san Salvatore (Siena), Bagnoli del Trigno (Isernia), Belmonte del Sannio (Isernia), Civitanova del Sannio (Isernia), Fara Filiorum Petri (Chieti), Mirabello Sannitico (Campobasso), Montefalcone nel Sannio (Campobasso), Oratino (Campobasso), Pietrabbondante (Isernia), Pitigliano (Grosseto), Roccavivara (Campobasso), Salcito (Campobasso), San Marco in Lamis (Foggia) e Sante Marie (L’Aquila).
L’intera rete di Comuni dovrebbe presentare all’Unesco la candidatura per riconoscere i riti del fuoco cerimoniali come patrimonio culturale immateriale dell’umanità.