80 euro netti in busta paga a fine mese per i lavoratori dipendenti: Ma a chi? Solo di una piccola parte del numero complessivo dei lavoratori che beneficeranno della riduzione del cuneo fiscale.
785.979 lavoratori a fine mese dovrebbero percepire l’incremento della retribuzione netta dovuto alla riduzione dell’Irpef, in pratica i promessi 80 euro netti: ma spetta a chi ha redditi annuali tra 8.000 e 24.000 euro lordi e lavora per l’intero anno. Stimati 618.523 dipendenti.
Bonus di 80 euro in busta paga: a fine maggio solo per 785.979 dipendenti. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), attraverso il Dipartimento dell’amministrazione generale (DAG) ha elaborato, infatti, le buste paga del prossimo mese per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche. Sono stati, difatti, già calcolati ed attribuiti i beneficiari del credito previsto dal decreto legge 66/2014 sulla riduzione del cuneo fiscale: nel prossimo cedolino mensile dovrebbe apparire proprio la voce “Credito art. 1 DL 66/14″ nella sezione “Altri assegni”. Il Dag gestisce l’erogazione degli stipendi per più di un milione e mezzo di dipendenti di numerose amministrazioni pubbliche: tra questi 785.979 lavoratori a fine mese percepiranno l’incremento della retribuzione netta dovuto alla riduzione dell’Irpef, per un ammontare complessivo nel mese di 56.407.365 euro. Il beneficio dei promessi 80 euro netti in busta paga spetta a chi ha redditi annuali tra 8.000 e 24.000 euro lordi e lavora per l’intero anno: stimati 618.523 dipendenti. Il Mef ha reso noto che l’importo del bonus per ciascun dipendente è evidenziato I cedolini saranno consultabili con le normali tempistiche, e comunque per tutti entro il 23 maggio. Il Dag si occupa dell’elaborazione e pagamento dello stipendio dei dipendenti delle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, tra cui Ministeri, Presidenza del Consiglio e Agenzie, e di 74 altre amministrazioni pubbliche. Si tratta solo di una piccola parte del numero complessivo dei lavoratori che beneficeranno dell’intervento di riduzione del cuneo fiscale; tuttavia il Mef è tra i soggetti che elaborano singolarmente il maggior numero di cedolini e la predisposizione di quasi 800mila buste paga con il beneficio fiscale testimonia la fattibilità e l’efficacia del provvedimento, che potrà essere implementato tempestivamente tanto nel settore pubblico quanto nel settore privato.