Possesso e fabbricazione di documenti d’identità falsi, falsità materiale, sostituzione di persona e ricettazione: arrestati due casertani dalla squadra mobile di Ferrara.
L’indagine è scattata dalla segnazione di alcune registrazioni sotto falsa identità effettuate presso un albergo emiliano.
La squadra mobile di Ferrara ha indagato in stato di libertà due uomini, rispettivamente di 43 e 37 anni, residenti entrambi in provincia di Caserta: l’accusa è possesso e fabbricazione di documenti d’identificazione falsi, falsità materiale, sostituzione di persona e ricettazione. L’indagine è scattata dalla segnazione di alcune registrazioni sotto falsa identità effettuate presso un albergo emiliano. La perquisizione che ne è seguita ha permesso di trovare diversi materiali, ta cui telefoni cellulari e scritti con l’indicazione degli Istituti di Credito e Postali, nomi di persone. Dall’esame del materiale sequestrato è emersa l’esistenza di rapporti finanziari aperti presso più di una banca del casertano con documentazione assolutamente falsa. Gli indagati avevano infatti acceso conti correnti sui quali erano stati versati assegni bancari contraffatti, intercettati dal circuito postale e emessi da compagnie assicurative come rimborsi, per oltre 10 mila euro.