ALIFE. 5° “niet” per Alife: Consorzio Bonifica, ricorso al Tar, direzione dell’ospedale, Comunità Montana, ora anche Ato rifiuti. VIDEO.
Gli eletti dalla lista “Ambiente al centro” di Zannini e quelli del Pd della compagine “Giardino Felix”.
(nella foto, da sx, Fabrizio Pepe, ex Presidente Comunità Montana e Direttore Amministrativo Consorzio Bonifica; Alfonso Simonelli, vice Sindaco ad Alife e vice presidente del Sannio Alifano; il consigliere regionale Giovanni Zannini; Luigi Bergamin, già vice presidente al Consorzio Bonifica).
Dopo lo spodestamento del Presidente solo nominato ma mai democraticamente eletto al Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano (Santagata, ndr), Ente con sede in Viale della Libertà a Piedimonte Matese; dopo la bocciatura del ricorso proposto da quest’ultimo dinanzi al TAR Campania contro la (ritenuta) illegittima votazione per il neo presidente Franco Della Rocca da Caiazzo avvenuta, invece, democraticamente nel Consiglio generale dell’Ente finalmente al completo dopo oltre 4 anni dalle votazioni; dopo essere stato preferito il dr. Iarrobino quale direttore sanitario del nosocomio “Ave Gratia Plena” di Piedimonte Matese, uomo di fiducia, guarda caso, proprio di quell’assessore regionale Nicola Caputo (anche Iarrobino oltre a Santagata, che tanto aveva lavorato per tale carica), Iarrobino che è andato a prendere il posto del dr. Diego Colaccio collocato nel frattempo in pensione; dopo la votazione circa la nuova governance della Comunità Montana del Matese, Ente con sede in Piedimonte Matese alla Via Sannitica frazione Sepicciano, all’interno del quale la carica presidenziale è andata appannaggio del sindaco di Sant’Angelo d’Alife, Michele Caporaso, e dove Alife ricopriva un posto nell’esecutivo ma che è rimasto fuori dalla Giunta; arriva ora anche la bocciatura all’Ato rifiuti, dove era candidata la prima cittadina pro tempore del Comune alifano che, dopo diverse “capriole”, i “flirt” con Caputo (“Italia Viva”) e con Zannini (“Moderati”), era qui candidata ma in quota Pd nelle liste di Oliviero, elezioni che hanno invece visto la vittoria della compagine “Ambiente al centro” forgiata dal consigliere regionale Giovanni Zannini, forte dell’accordo con “Italia Viva” di Nicola Caputo e “Noi di Centro” di Clemente Mastella.
All’Ato rifiuti eletti dalla lista “Ambiente al centro” di Zannini Andrea De Filippo di Maddaloni, Domenico Moriello di Marcianise, Gino Pellegrino di Parete, Domenico D’Angelo di San Prisco, Nicola Affinito di Carinaro, Giuseppe Seguino di Frignano, Benito Mottola di Lusciano, Ernesto Di Serio di Sant’Arpino, Luisa D’Angelo di Capodrise, Nicola De Nuccio di Riardo, Michele Scirocco, primo cittadino di Formicola.
Nella lista Pd “Giardino Felix” eletti Antonio Mirra di S. Maria C.V., Giovanni Tremante di Caserta, Clotilde Criscuolo di Aversa, Giovanni Vagliviello di San Marco Evangelista, Vincenzo D’Angelo di San Tammaro, Giuseppe Vozza di Casagiove e Rocco Marcaccio, fascia tricolore a Capriati al Volturno.
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