ALIFE. Dopo quasi tre mesi di chiusura torna fruibile ai fedeli, anche se parzialmente, la maestosa Cattedrale Santa Maria Assunta: c’è l’Ordinanza del Sindaco Giuseppe Avecone.
I fedeli potranno d’ora in poi fruire nuovamente della Cattedrale, ad eccezione dell’abside del coro e dell’altare maggiore, della Cappella dell’Immacolata che custodisce il presepe e della campata finale della navata laterale destra. Inaccessibile al pubblico anche lo spazio esterno proprio al di sotto del campanile (nella foto, in alto, il sopralluogo alla Cattedrale ed in basso alla Chiesa Santa Caterina).
Fu lo stesso primo cittadino di Alife, Giuseppe Avecone, su segnalazione a seguito di diversi sopralluoghi effettuati post sisma dagli esperti della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, a decretare la non fruibilità della maestosa Cattedrale di Alife, Santa Maria Assunta. Oltre alla Cattedrale simbolo dell’intera Diocesi di Alife – Caiazzo, diretta da S.E. Mons. Valentino Di Cerbo, anche la piccola chiesetta di Santa Caterina, nell’omonima piazzetta nel cuore del centro storico cittadino, subì la stessa sorte. Tre mei di non fruibilità per i fedeli hanno rappresentato davvero tanto: tutte le funzioni religiose non si sono potute svolgere nè in Piazza Vescovado, sede della Cattedrale, nè in Piaza Santa Caterina, sede della chiesetta omonima. Nell’ordinanza era meglio specificato che le stesse sarebbero state chiuse “previa esecuzione di tutti i lavori di messa in sicurezza”. Il Sindaco Avecone ha provveduto ad emanare ordinanza di riapertura e fruibilità al pubblico direttamente dalla Diocesi che ha fatto pervenire all’Ufficio tecnico comunale l’esito delle ultime verifiche compiute dai Vigili del Fuoco, dalla Commissione Regionale del MiBac e dagli esperti dell’Università Federico II. I fedeli potranno d’ora in poi fruire nuovamente della Cattedrale, ad eccezione dell’abside del coro e dell’altare maggiore, della Cappella dell’Immacolata che custodisce il presepe in stile settecentesco, e della campata finale della navata laterale destra, l’altare del SS. Sacramento. Chiuso ed inaccessibile al pubblico anche lo spazio esterno proprio al di sotto del campanile e dell’orologio.
LEGGI L’ORDINANZA DEL SINDACO GIUSEPPE AVECONE