ALIFE. E nel “libro dei sogni” c’entra, anzi, ci fanno (ri)entrare, anche un nuovo asilo nido a Totari.
587mila buoni motivi per raccontare la candidatura di un progetto; 587mila scuse ai locali residenti per un nulla di fatto in una intera legislatura; 587mila quanti sono gli euro previsti da spendere per la sua realizzazione.
Sono in corso numerosi bandi “i quali mettono a disposizione le risorse economiche per il raggiungimento di tali finalità,”: questa la motivazione con la quale la Giunta esecutiva ancora in carica al Comune di Alife (lo resterà per circa due mesi ancora: a metà maggio, difatti, si torna alle urne), ha deliberato di approvare il progetto preliminare approntato dall’Ufficio tecnico. Pertanto, di procedere alla candidatura del progetto in questione sulla piattaforma dedicata del Ministero.
Un progetto, quello relativo ad un asilo nido alla frazione Totari di Alife, che oltre a valere sui fondi del PNRR, rientra a pieno titolo anche nel “libro dei sogni”. E siccome fra due mesi i cittadini saranno chiamati al voto per rinnovare il Civico consesso, può benissimo rientare in quello che sarà raccontato nella ormai imminente campagna elettorale. 587mila buoni motivi per raccontare la candidatura di un progetto, che dovrà essere vagliato (figurarsi poi il suo finanziamento vero e proprio). 587mila scuse ai locali residenti per un nulla di fatto su questa frazione in una intera legislatura durata ben 5 anni. 587mila quanti sono gli euro previsti da spendere per la sua realizzazione, dopo quello realizzato e mai entrato in funzione sempre alla stessa frazione di Totari.