ALIFE. Invocato San Sisto “per difendere un gruppo di potere che ha tradito le aspettative del voto, mistificatori della peggiore specie e traditori della volontà popolare”. Vescovo, maggioranza consiliare: ce n’è per tutti in questa lettera firmata…

“Non temete… San Sisto intercederà presso il Padre e manderà benedizioni a coloro che salveranno Alife dai falsi profeti che – continua la nota – mascherandosi da innovatori e lagalisti, stanno perpetrando ed avallando illegalità di ogni tipo”.

“Partecipando ad una manifestazione religiosa non ti aspetti che la massima autorità, in loco, della Chiesa, invece di mantenersi strettamente sul tema religioso della serata, sconfina in una filippica di stampo ciceroniano avventandosi – così recita una missiva firmata ed inviata alla nostra redazione – con non minore veemenza retorica, contro alcuni consiglieri comunali diffidandoli, davanti ad una folla in religioso silenzio, sgomenta di dover assistere ed ascoltare un sermone politico frammisto ad invocazioni e suppliche al Santo per confondere le coscienze, dal far cadere la “maggioranza” che amministra il comune, laddove trattasi di un gruppo di usurpatori del potere comunale, sponsorizzati in maniera impropria da un vescovo di Santa Romana Chiesa (Valentino Di Cerbo, ndr) che non avrebbe dovuto svilire la sua funzione scendendo in un agone politico avvelenato da antiche, ma meschine, rivendicazioni; avrebbe dovuto mantenere un “professionale” distacco dalle cose terrene (ma, forse, è chiedere troppo ad un uomo tra uomini !?) per tenere alto il livello del Sublime messaggio di cui dovrebbe essere il portavoce e non approfittare del privilegio di trovarsi su un pulpito per motivi religiosi per fare affermazioni di volgare propaganda politica quando afferma: “se questa maggioranza cadrà avrete tradito San Sisto… questo noi vogliamo” . Queste parole sono state pronunciate, giorni fa, dal Monsignor Di Cerbo durante l’omelia nel corso della Messa del Santo Patrono San Sisto. “Questo è medioevo prossimo venturo !! revanscismo savoranoliano di quando la Chiesa giostrava i destini delle popolazioni fidando sulla credulità popolare e sull’ignoranza… ! Ma, per fortuna, qualche evento successivo di portata rivoluzionaria ha affrancato l’uomo da tali paure. Non temete… San Sisto intercederà presso il Padre e manderà benedizioni a coloro che salveranno Alife dai falsi profeti che – continua la nota – mascherandosi da innovatori e lagalisti, stanno perpetrando ed avallando illegalità di ogni tipo. Si racconta che San Sisto sia divenuto martire per testimoniare la propria fede cristiana, per cui è una grave manipolazione fideistica invocarlo per difendere e proteggere un gruppo di potere che ha tradito le aspettative del voto, mistificatori della peggiore specie e traditori della volontà popolare, oltre che per incutere un improbabile timore nelle persone che ascoltano”.