ALIFE. La cittadina va in apnea ogni volta che è soggetta a precipitazioni incessanti ed ora… avvisa il Consorzio di Bonifica a pulire i fossi di scolo.

Se la Regione ci invia i fondi necessari siamo ben lieti di poter pulire anche i fossi che non sono di nostra competenza, magari assumendo anche ulteriore personale – ricorda il Presidente del Sannio Alifano, Della Rocca.

La cittadina va in autentica apnea ogni volta che è soggetta a precipitazioni incessanti ed ora… avvisa il Consorzio di Bonifica a pulire i fossi di scolo. Il presidente / responsabile / referente del Sannio Alifano non viene più da Alife e ora si trova (facilmente) il capro espiatorio. Ma perchè questo AVVISO non è stato mai prodotto in un recente passato ma solo adesso? Sta di fatto che in soccorso dei cittadini in grossa difficoltà in questi giorni di piogge intense la Protezione Civile regionale ha provveduto ad inviare un contingente di ulteriori 40 unità di addetti, in soccorso anche e soprattutto della cittadina di Alife che tale istituzione (Protezione Civile) proprio non è presente.

In realtà, il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, presieduto da Franco Della Rocca, ha ricevuto nota dalla Regione Campania con la quale si invitava l’Ente di Viale della Libertà a Piedimonte Matese a preoccuparsi della pulizia dei fossi naturali ed artificiali. Ma i “fossi di competenza del Consorzio Bonifica sono stati tutti puliti, come avviene con regolarità tutti gli anni – ricorda lo stesso Presidente Della Rocca. Siamo disponibili ad affrontare qualsiasi altra emergenza ma purchè la Regione Campania ci finanzi – aggiunge il vertice dell’esecutivo del Sannio Alifano. In questo momento non ci sono operai disponibili in quanto sono finite le giornate lavorative, nè si dispone di macchine sufficienti a farlo: puliti, invece, con regolarità i fossi di competenza del Consorzio“.

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