ALIFE. Le “Opportunità nel mondo agricolo” da Psr 2014/2020: l’incontro in biblioteca comunale col consigliere regionale Gennaro Oliviero e Corrado Martinangelo del Ministero dell’Agricoltura.

IF“Ci rivediamo a settembre”, l’impegno del Sindaco Salvatore Cirioli, quando ci sarà un nuovo incontro per gli imprenditori interessati e le domande del PSR misura 4.1.1.

Le “Opportunità nel mondo agricolo” da Psr 2014/2020: l’incontro di questa sera in Biblioteca Comunale, struttura ospitata nell’edificio in Piazza Termini un tempo anche sede del Municipio cittadino. Non soltanto la cipolla di Alife, ma anche tutti i prodotti che possono essere coltivati in questa fertile terra dell’Alto casertano: quindi il fagiolo cerato, i pomodori, ed anche il mais e tutti i cereali in genere. A fare gli onori di casa il Sindaco, Salvatore Cirioli, accompagnato per l’occasione dell’assessore con delega all’agricoltura, Debora Zazzarino. Quindi gli ospiti: il consigliere regionale Gennaro Oliviero e Corrado Martinangelo del Ministero dell’Agricoltura. Proprio quest’ultimo ha tenuto a precisare che “per i PSR è necessario accompagnare i giovani anche dopo la fine del finanziamento”, altrimenti dell’impresa non resta più niente. Quindi, fare gruppo, fare squadra, fare rete, “convincersi che stare insieme è fondamentale”. Ed ecco i tre punti sviscerati da Martinangelo nel corso dell’appuntamento: 1) il credito d’imposta del 40% che si prende acquisendo il finanziamento; ma per far ciò occorre una rete tra agricoltori, tra imprese. Poi fa l’esempio del latte, in particolare del caso “Latte Nostrum Terre Campane”, che “è stato il risultato di sforzi congiunti: una volta preso il 40% di credito d’imposta il prezzo del latte è sceso di due centesimi”; 2) Le imprese in rete se assumono personale pagano solo il 50% dei costi fiscali e previdenziali; 3) Chi sta in un contratto di rete prende 6 punti in più per arrivare alla soglia dei 45 punti in graduatoria. Con quale obiettivo? “Oltre agli incentivi fare la tracciabilità del prodotto, del marchio, del logo, della denominazione – continua Martinangelo. La forza del gruppo sta anche nel promuovere il prodotto. Abbiamo creato un’associazione senza scopo di lucro appositamente per fornire assistenza e orientamento agli agricoltori“. “Prima era il territorio che promuoveva il prodotto, ora viceversa, è il prodotto stesso a promuovere i territori – l’esordio del consigliere regionale Gennaro Oliviero. Sovente i “territori sono aggrediti da faccende che nulla hanno a che fare con i prodotti da valorizzare”. 

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