ALIFE. “Peppino Avecone resta… Peppino Avecone”: il Sindaco della città sgombera il campo da equivoci e strumentalizzazioni politiche.

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Dopo il quasi ufficiale passaggio tra le fila di Forza Italia dell’ On. Domenico Zinzi, dopo anni di militanza nel partito dell’Udc, una elezione a Parlamentare della Repubblica ed un’altra a Presidente della Provincia di Caserta, si erano susseguite voci insistenti che volevano anche il Sindaco di Alife in procinto di passare nel partito di Silvio Berusconi.

“Peppino Avecone resta… Peppino Avecone”: il primo cittadino della città di Alife ha voluto subito sgomberare il campo da equivoci e strumentalizzazioni circa la sua appartenenza politica e o future migrazioni in altri partiti. Infatti, dopo il quasi ufficiale passaggio tra le fila di Forza Italia del Presidente dell’amministrazione provinciale di Caserta, On.le Domenico Zinzi, dopo anni di militanza nel partito dell’Udc, una elezione a Parlamentare della Repubblica ed un’altra a Presidente della Provincia di Caserta, si erano susseguite voci insistenti che volevano anche il Sindaco di Alife in procinto di passare nel partito di Silvio Berusconi. Ma a chiarire la questione è intervenuto direttamente Avecone, precisando che nessun passaggio o adesione ad alcun partito politico è all’orizzonte, tanto meno in questo periodo di camapgna elettorale per le elezioni europee. Verò è che tra i fidatissimi dal Matese c’è senza dubbio il primo cittadino di Alife, parente del resto del Presidente Zinzi. Ma il quasi certo passaggio in quota Forza Italia non determinerebbe un automatico approdo al partito di Sarro, di Del Gaudio, di Andropoli, di Martusciello, anche di Avecone, tutti esponenti politici tra l’altro presenti alla recente inaugurazione del club Forza Italia ad Alife, insieme al trio di consiglieri di maggioranza già presenti in Forza Italia: Angelo Giammatteo, consigliere, l’assessore e vice Sindaco Pasquale Sasso e l’assessore Enrico Palmieri. Avecone insiste sul fatto di “ricordarsi di chi ha voluto bene alla città di Alife”: in particolare rammenda i progetti andati in porto per il recupero del Castello Normanno, il progetto le Porte dei Parchi, per la riqualificazione del Museo di Alife; insomma, l’obiettivo “è fare esclusivamente il bene di Ailfe, il bene della città tutta”. Eppure il Presidente della Provincia Domenico Zinzi porterà con sè nel partito azzurro un esercito di militanti. Già annunciato il sostegno, quasi ufficiale, alle candidature di Barbara Matera e Fulvio Martusciello per le prossime elezioni di fine maggio, Zinzi continuerà ad avere al suo fianco, da Caserta, Antonello Acconcia, Pierpaolo Puoti, Emiliano Casale, Pasquale Parisella ed Eduardo Oliva. Ma anche Domenico Maietta e Luigi Del Rosso che sembravano proiettati al passaggio in Forza Italia, in quota sindaco. Da Maddaloni invece, seguiranno sicuramente il presidente della Provincia il presidente del consiglio comunale Giacomo Lombardi e il vicesindaco Michele Cerreto. Anche Maria Letizia, ex Presidente del Consorzio Idrico, approderà in Forza Italia, tramite l’eurodeputato Aldo Patriciello. Con Zinzi anche i consiglieri comunali di Marcianise, in particolare Franco Zinzi, Carmen Foglia, Pasquale Salzillo e Giovanbattista Valentino, oltre ai dirigenti storici Angelo Zarrillo Maietta.Restano invece nellUdc Consoli, in odore di nomina a commissario dell’Udc con Nicoletta Barbato di Aversa, responsabile della segreteria di Lorenzo Cesa, come dovrebbe restare nell’Udc il commissario dell’Iacp Enzo Melone, assieme al gruppo di Casagiove guidato da Giovanni Russo. Dalla Provincia il fidato Gianni Mancino, il consigliere Angelo Piccolo, la segretaria Provincia Gabriella D’Ambrosio con il gruppo di Pronto anche Giuseppe Fusco, ex sindaco di Sessa Aurunca, neo assessore provinciale.

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