ALIFE. Premio Internazionale per la Pace Donna Coraggio, in memoria del compianto sindaco Fernando Iannelli: consegnato alla moglie Rosetta ed alla figlia Lilia.
Il Premio Speciale è stato consegnato alla moglie Rosetta e alla figlia Lilia per quanto dimostrato alla scomparsa prematura dell’ex Sindaco della città Fernando Iannelli, “Rosetta e Lilia Iannelli”., avvenuta il 9 marzo 2010.
Il riconoscimento, doveva essere consegnato due anni fa alla scorsa edizione della manifestazione, ma così non e’ stato per impedimenti da parte della famiglia. Ha consegnato l’attestato in prestigiosa pergamena il Direttivo dell’Associazione costituito dalle persone presenti: Agnese Ginocchio, Anna Del Giudice, Nico Brunelli, Letizia Bianchi ed Andrea Pioltini. Il premio assegnato alla moglie del Sindaco Iannelli ha ragioni nel seguente pensiero “Superare le intemperie della vita costruendo Ponti di Speranza, sui quali si fondano nel tempo i valori affettivi”. La Ginocchio, rappresentando anche la Commissione provinciale delle Pari Opportunità eletta dal presidente della Provincia Domenico Zinzi, nel consegnare il premio ha ricordato quei “momenti in cui il Sindaco Fernando fu presente alla iniziative del Movimento per la Pace sostenendo e valorizzando il nostro impegno, mettendo da parte la stanchezza dopo intense giornate del suo lavoro di medico, e rinunciando di partecipare ad altre iniziative che si svolgevano in contemporanea, per essere presente alle nostre. Noi, anche per questo non dimentichiamo. Inoltre la sua famiglia con la moglie Rosetta, ha aderito ai nostri progetti in favore delle famiglie disagiate”. E’ stato anche annunciato che quest’anno il Premio per la Pace Donna Coraggio 2014 si svolgerà il prossimo 27 Marzo presso l’Aula Consiliare della Provincia di Caserta e sarà dedicato alla memoria della piccola Simonetta Lamberti, prima vittima bambina innocente della camorra. Fu colpita per sbaglio al posto del padre, il giudice Alfonso Lamberti, procuratore di Sala Consilina, durante una guerra di camorra negli anni ’80. All’evento sono stati invitati gli alunni delle scuole perchè per combattere il clima di violenza e di indifferenza che ci circonda è necessario educare i giovani ai valori del rispetto e della convivenza civile, proponendo i valori della Legalità e della Pace, e ponendogli come esempio i martiri che hanno dato la vita per la verità e la Giustizia.
Ciao Fernando