ALIFE. Ratificata nel consiglio comunale di stamane la convenzione del progetto “La Porta dei Parchi”: maggioranza compatta, l’opposizione si alza… e se ne va.
“Nell’ambito di questa convenzione il Comune di Alife sta lavorando su un progetto di 2 milioni di euro per il recupero di metà del Castello Normanno (nella foto) – conferma il Sindaco Giuseppe Avecone.
Nella seduta di stamane del consiglio comunale cittadino, convocata dal Presidente del consiglio e Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, vi era un unico punto all’ordine del giorno: la ratifica, anche da parte del Comune di Alife, dell’ambizioso progetto denominato “La Porta dei parchi”, attraverso il quale 4 Comuni, in particolare Alife, Rocca D’Evandro, Calvi Risorta e Francolise (con quest’ultimo ente capofila), si sono messi in rete. Questa volta, dunque, è stato il territorio ad attivarsi, ed i sindaci hanno fatto squadra tra loro indipendentemente dalle diverse colorazioni politiche e appartenenze partitiche: quando questo riesce, ne viene fuori decisamente qualcosa di buono per il territorio. Le amministrazioni comunali di questi 4 Comuni hanno, in pratica, costituito delle cosiddette associazioni temporanee di scopo, nell’ottica della valorizzazione del territorio, e soprattutto per accedere ai finanziamenti europei che la Regione Campania mette a disposizione. Con il progetto “La Porta dei Parchi” la Regione Campania ha assegnato risorse per 9 milioni di euro, grazie alle quali sarà possibile valorizzare la filiera dei beni culturali e quella dell’agro-alimentare nei Comuni di Alife, Rocca D’Evandro, Calvi Risorta e Francolise, investendo sul turismo considerato settore chiave dell’economia locale. “Nell’ambito di questa convenzione il Comune di Alife sta lavorando su un progetto di 2 milioni di euro per il recupero di metà del Castello Normanno – conferma il Sindaco Giuseppe Avecone. Ad inizio seduta, durante la quale si sarebbe dovuto discutere di questo, ed unico argomento, il gruppo di opposizione consiliare ha abbandonato la seduta, lasciando al segretario comunale un documento, in segno di protesta poiché il Sindaco non aveva concesso un consiglio comunale straordinario, richiesto proprio dall’opposizione, per discutere di Tares, nuova imposta sui rifiuti, e Cinema Volturno. “Ma sono due cose distinte e separate – rincara il vice Sindaco Pasquale Sasso. Una cosa è il progetto “La Porta dei parchi, altra cosa è il consiglio straordinario richiesto. Credo che da parte mia e dell’intera maggioranza consiliare su argomenti così importanti ci si aspettava dall’opposizione una maggiore responsabilità, senza polemiche”.