ALIFE. Sisma nel matese, 7milioni e 73mila euro arriveranno in città dal Protocollo d’intesa siglato con la Regione Campania.
Un milione di euro solo per le case comunali, di cui 500mila euro per il risanamento statico e l’adeguamento alle norme sismiche del palazzo municipale in Piazza dela Liberazione, ed ulteriori 500mila euro per l’ex casa Comuale in Via Roma (nella foto, da sx, il consigliere Giammatteo, il Governatore Caldoro, il Sindaco Avecone e l’ass. regionale Cosenza).
Il Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, sin dal primo momento, non aveva nascosto il suo entusiasmo per aver portato a termine n lungo lavoro, fatto anche di diplomazie, durato mesi: “Alife si è fatta valere”. In città arriveranno 7 milioni e 73mila euro dal Protocollo d’Intesa stipulato dalla Regione Campania e servirà alla messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche seriamente danneggiate dal sisma del dicembre e gennaio scorsi. Sei i Comuni dell’alto casertano, tra cui Alife, Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese e San Potito Sannitico e quattro Comuni del sannio, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Faicchio e Guardia Sanframondi che potranno così beneficiare di fondi comunitari. “Dal primo momento si è lavorato sodo per essere pronti alla presentazione di questi progetti – continua il primo cittadino Avecone. Le progettualità che abbiamo inteso presentare e sono state accolte dalla Regione Campania sono il frutto di un sacrificio iniziato il giorno 29 dicembre 2013 e mai interrotto, e nemmeno adesso che abbiamo ottenuto l’approvazione del protocollo d’intesa possiamo fermarci”. Sulla scorta di tale protocollo d’intesa arriveranno dalla Comunità Europea, in particolare dagli obiettivi “Difesa del suolo” e “Protezione Civile”, 56 milioni di euro utilizzabili per la messa in sicurezza degli edifici pubblici danneggiati dal sisma ma anche per prevenire eventuali rischi futuri. Di questi 56 milioni di euro, 29 milioni e 200mila euro serviranno ad attuare interventi di edilizia scolastica, 14 milioni e 100mila euro a garantire la messa in sicurezza di edifici strategici ed infine 12 milioni e 668mila euro a realizzare opere di mitigazione del rischio idrogeologico. “Ringraziamo il Presidente della Giunta regionale, On.le Stefano Caldoro, l’assessore Cosenza, ma anche tutti i Consiglieri regionali, di maggioranza quanto di minoranza, che hanno dimostrato disponibilità e sono stati fin dall’inizio vicini al territorio”. Saranno adeguate strutturalmente la scuola media statale “N. Alunno”, la scuola elementare “Paolo Farina”, la Scuola Media Statale “N. Alunno” e degli Edifici scolastici Comunali siti alle Località Vernelle, Fosse e Vergini, il Plesso Scolastico Comunale alla Località “Volturno” sede Scuola Materna ed Elementare Statale, l’edificio scolastico comunale alla Frazione “Totari”, sede distaccata della Scuola Elementare Statale, l’edificio scolastico comunale denominato “San Michele”, sede distaccata della Scuola Elementare Statale, l’edificio scolastico comunale denominato “Forma”, sede distaccata della Scuola Materna Statale, la Casa Comunale di Piazza della Liberazione, così come l’ex Casa Comunale di Via Roma, la Chiesa di “Santa Caterina”, il campo sportivo “Marco Spinelli e dell’edificio adibito a spogliatoi e servizi igienico sanitari con annesso impianto di illuminazione del campo di gioco di proprietà comunale in Via A. De Gasperi, infine l’Istituto Agrario sito in Via Fontanelle.