ALIFE. “Un anno e mezzo senza fare nessuna opera importante… non potevi sistemare la condotta idrica invece di fare solo il dissesto finanziario. VERGOGNATI”: durissimo attacco di un cittadino dopo l’ennesima carenza di acqua.

“Neanche la doccia mi posso fare devo prendere la bacinella” – continua l’utente.

Una situazione che ha dell’inverosimile. Sono anni, ormai, che la condotta principale dell’acqua, che dalla sorgente Maretto scende a valle lungo la ex S.S: 158, ora S.P. 330, subisce continue perdite causa essenzialmente all’usura stessa. Una condotta che andrebbe sostituita, non fosse altro poichè è costituita non da tubazioni in metallo bensì di cemento, sulla cui sicurezza dal punto di vista sanitario si sono sempre nutrite forti perplessità. Ad un tratto della condotta, all’altezza di una stazione di servizio dismessa, la stessa subisce una deviazione, per portare l’acqua in paese. Nel recente passato, amministrazioni precedenti, oltre a portare avanti progetti già in essere in Regione Campania per la sua completa sostituzione, hanno tentato di ovviare con la costruzione di pozzi, che potessero almeno alimentare rioni o quartiere cittadini. E’ stata poi l’amministrazione comunale ultima, solo un mese fa sfiduciata dai suoi stessi componenti di maggioranza, oltrechè dalla minoranza, a sbandierare l’immediata conclusione di tale iter procedurale e, finalmente, l’imminente avvio dei lavori per la sostituzione: “il primo grande risultato raggiunto da questa amministrazione comunale”. In realtà, dopo oltre un anno di gestione, di risultati non se ne sono visti affatto, tanto è vero che l’utenza continua a lamentare la carenza di acqua, per più giorni consecutivi e a cadenza divenute frequenti ed insopportabili.
Ecco gli altri commenti degli utenti:
“I SUOI FEDELISSIMI HANNO L’ACQUA E NOI NO VERGOGNATI”;