ALVIGNANO. Violenza sessuale ai danni di una delle figlie e lesioni aggravate alla compagna: arrestato F.P., 65enne del posto.
In particolare F.P. era addirittura arrivato ad impedire alle vittime di accedere all’assistenza medica di base, al punto che, nel 2008, gli assistenti sociali erano dovuti intervenire.
Nella mattina di oggi i carabinieri della Stazione di Alvignano hanno tratto in arresto ai domiciliari, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare, con braccialetto elettronico, emessa dal G.I.P. del Tribunale di S. Maria C.V. nei confronti di F.P., 65enne del posto. Secondo le indagini dirette dalla Procura sammaritana l’uomo si è reso responsabile di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, minacce gravi, violenza privata, reati ripetutamente commessi nei confronti della compagna e delle figlie. Secondo l’accusa, l’uomo agiva, in ambito familiare, comportandosi con modalità da “padre padrone”, umiliando, sopraffacendo ed annullando la libera determinazione della moglie e delle figlie, alle quali erano proibite anche le più naturali e comuni iniziative della vita di relazione. In particolare F.P. era addirittura arrivato ad impedire alle vittime di accedere all’assistenza medica di base, al punto che, nel 2008, gli assistenti sociali erano dovuti intervenire e, solo in seguito alla segnalazione della ASL e degli assistenti sociali, i familiari si erano iscritti all’assistenza sanitaria di base. L’indagato è ritenuto responsabile anche di violenza sessuale ai danni di una delle figlie, vittima di attenzioni morbose già da minorenne, alla quale il padre aveva tentato di far credere che fosse “normale” la consumazione di rapporti sessuali. Le indagini sono state svolte a seguito di denuncia della compagna del F.P. e sono state arricchite dalle testimonianze delle altre componenti del nucleo familiare, chiare nel delineare il grave quadro indiziario.