BAIA E LATINA. Consiglio comunale: la consigliera Antonietta Russo interviene presentando una mozione d’ordine.

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Questo l’intervento della consigliera di minoranza, Antonietta Russo, nel corso del consiglio comunale ultimo.

Intervento per mozione d’ ordine – Consigliere Comunale Antonietta Russo
Presidente, chiedo di poter intervenire per mozione d’ ordine al fine di illustrare la posizione dei consiglieri di minoranza:
Siamo stanchi di partecipare a sterili consessi, nel corso dei quali, siamo chiamati a ratificare decisioni già adottate da una maggioranza chiusa, ottusa e restia a qualsiasi confronto con il gruppo di minoranza; Una maggioranza che in più occasioni non era per niente edotta delle problematiche sulle quali si doveva discutere e nonostante ciò pronta a sminuire e deridere le osservazioni rappresentate dai consiglieri di minoranza, mostrando poco rispetto e disinteresse totale per l’ opinione altrui.
Oggi ci chiedete di approvare il libro dei sogni che contiene operazioni finanziarie di importi rilevanti assolutamente incerti , sia nell’acquisizione che nella destinazione.
Ci chiedete di approvare la presunta realizzazione di opere pubbliche CHE SONO BEN lontane DALLE reali esigenze della cittadinanza E DAI PROBLEMI CHE essa QUOTIDIANAMENTE VIVE.
Con numerose interpellanze ed interrogazioni – che non hanno avuto alcun riscontro né in questa sede né dagli organi preposti al controllo – abbiamo segnalato le attività concretate e quelle non concretate, dai nostri amministratori .
– Avete dichiarato il dissesto, laddove non vi erano i presupposti né di fatto né di diritto, quindi abbiamo un Commissario Liquidatore che gestisce tutto
– C’è un paese tartassato da una pressione fiscale ancora più incisiva che altrove, , con le aliquote determinate nella massima misura per ben cinque anni sempre a causa della vostra scellerata amministrazione che ha dichiarato il dissesto
– A fronte di tutto quello che i cittadini di Baia e Latina sono costretti a pagare non vi è una corrispondente garanzia di servizi pubblici locali
– Abbiamo un centro storico che sta diventando ogni giorno sempre di più una discarica a cielo aperto e nessun adeguato e concreto provvedimento viene adottato per renderlo vivibile
– I lavori pubblici sono fermi e l’ intero paese è solo un cantiere aperto.
– L’emergenza idrica , che periodicamente ci travolge , e che al di là delle chiacchiere non è stata né gestita adeguatamente durante i giorni di crisi , né è stata mai affrontata concretamente , ed oggi addirittura ci chiedete di approvare la fuoriuscita dal Consorzio idrico, decisione assolutamente prematura – visto che l’ allaccio al pozzo del Comune di Roccaromana è ancora in una fase progettuale – che esporrebbe il nostro Comune a rischi elevatissimi , soprattutto in questo periodo di continue crisi idriche; basti pensare che in assenza di personale idoneo per eseguire interventi urgenti, in caso di danni alle condotte, si dovrà ricorrere a ditte esterne con delibera di somma urgenza, di dubbia efficacia attesa la carenza di liquidità che , per la dissennata gestione di questa amministrazione , affligge le casse comunali
– L’ edificio scolastico, Scuola Media Statale, è dotato di una invidiabile palestra, che anche quest’ anno non è stato possibile utilizzare, con un totale disimpegno e disinteresse da parte degli amministratori
– Avete esternalizzato il servizio di riscossione dei tributi affidandolo alla Pubblialifana, con tanti disagi per la popolazione
– Avete concesso a terzi il servizio di scuola bus, con numerosi oneri a nostro carico
– Avete deliberato di trasferire al Consorzio Asi una parte del nostro territorio!
– A livello scolastico avete voluto abbandonare la Direzione didattica di Pietramelara, per accorparci con quella di Pietravairano, ed oggi a distanza di circa un anno ci trasferiamo nuovamente con altra direzione didattica, quella di Alvignano
Nessuna iniziativa fino ad oggi adottata dai nostri amministratori , è finalizzata a migliorare il nostro Paese. Sono questi i motivi – insieme a tanti altri– che ci inducono ad abbandonare l’ aula e ad attribuire ai consiglieri di maggioranza la esclusiva responsabilità degli atti che andranno ad approvare, in assoluto danno della nostra collettività. E’ doveroso precisare che qualora i consiglieri di maggioranza – animati come Noi , dallo scopo di provare a migliorare il nostro Paese, al di là delle appartenenze politiche e degli interessi personali – dovessero condividere quanto da noi rappresentato, li invitiamo ad unirsi alla nostra iniziativa.

Antonietta Russo Maria Riello Salvatore Perrotta

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