BAIA E LATINA. Omicidio premeditato in concorso per l’assassinio di Cantile Giuseppe del 10 gennaio scorso: notificate le ordinanze di custodia cautelare per i colpevoli. LE FOTO.
Elementi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri nei confronti dei due che, lo scorso 10 gennaio, in Baia e Latina, assassinavano Cantile Giuseppe.
In Napoli-Secondigliano e Santa Maria Capua Vetere, presso le locali case circondariali, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua, hanno notificato un ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli, nei confronti dei soggetti già detenuti e di seguito riportati, poiché ritenuti responsabili dei reati di omicidio premeditato in concorso con l’aggravante del metodo mafioso, porto e detenzione di arma da fuoco e per aver commesso il fatto con sorveglianza speciale in atto:
Pellegrino Arturo (nella foto a sx), classe 1957, residente in San Marcellino, pregiudicato, detenuto presso centro penitenziario Napoli-Secondigliano;
Pellegrino Vittorio (nella foto a dx), classe 1980, residente in Frignano, pregiudicato, detenuto presso la casa circondariale di Santa Maria C.V..
Il provvedimento restrittivo è scaturito dagli inconfutabili elementi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri nei confronti dei due che, lo scorso 10 gennaio, in Baia e Latina (ce), assassinavano Cantile Giuseppe.