BELLONA. Sul caso Ilside il sindaco Filippo Abbate sbotta: “Basta attese”.
Caso Ilside, il sindaco Filippo Abbate dice basta alle lungaggini burocratiche e si rivolge direttamente alla Procura della Repubblica ricordando l’incontro del 27 settembre quando fu imposto al liquidatore di Ilside di relazionare sull’esistenza dei requisiti tecnici e finanziari che potessero consentire i lavori di completamento alla struttura. Quindi, un sollecito da parte del primo cittadino anche alla Regione Campania, ed all’assessore Bonavitacola in particolare, per la copertura delle spese occorrenti alla loro esecuzione. Ancora, il sindaco rappresenta il disagio, le reazioni sostenute della cittadinanza e denuncia le giustificate azioni minacciose che si stanno attuando e quelle che si minacciano in futuro. “Non è possibile – rimarca il sindaco – che si lasci passare tanto tempo senza fare nulla. Non è possibile che ogni fiamma si spenga al termine di incontri o riunioni nelle sedi istituzionali. La gente reclama, esige risposte alle preoccupazioni. La gente vede quotidianamente il fumo che esce dai cumuli combusti e respira i micidiali odori che ne fuoriescono. La gente è allarmata, è indignata, pretende che il sito Ilside venga svuotato e bonificato una volta per tutte. Io sto con la gente, sto con la mia gente e giustifico e condivido ogni preoccupazione e ogni pretesa. Non è civile e non è umano essere abbandonati in una situazione come questa dove c’è di mezzo la salute e l’incolumità delle persone”.