Benevento. Casa d’appuntamento: I Carabinieri si confondono con i clienti in fila davanti ad un portone di un’abitazione e sorprendono due donne dedite alla prostituzione.
Le due donne sono state proposte per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio. Dall’inizio del corrente anno le case a luci rosse scoperte sono state 7 oltre alle due individuate in Telese Terme: foglio di via complessivamente a 18 donne per la maggiore di origine straniera
Proseguono i controlli predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento per il contrasto al fenomeno della prostituzione. Infatti, questa volta una nuova casa d’appuntamento è stata scoperta in città, e precisamente sul Lungosabato Manfredi di Svevia, da una pattuglia in borghese dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento impegnata nello specifico servizio. L’abitazione in questione era occupata da due donne: una 31enne di origini dominicane ed una 34enne di origini ecuadoregne ed era allestita in modo tale da rendere l’atmosfera più invitante per gli appuntamenti sessuali. Questa volta i Carabinieri, avendo notato un gruppetto di persone innanzi al portone dell’abitazione, una volta verificato che si trattava di clienti, si sono confusi con essi e poi sono entrati all’interno della casa dove hanno trovato le due donne in abiti succinti che hanno reso noto il compenso per la loro prestazione: anche qui le ormai classiche 100 rose, ovvero 100 euro. Dopo essersi qualificati, i Carabinieri, dopo avere ispezionato i vari ambienti della casa senza nulla rilevare all’infuori di qualche attrezzo erotico, hanno poi condotto le due lucciole presso la Caserma del Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento, dove sono state fotosegnalate e sottoposte ai consueti accertamenti. Al termine è emerso che le due donne, anche in questa circostanza, per procurarsi i clienti, avevano inserito in un sito web di incontri e di amicizia diversi annunci con i quali venivano pubblicizzati massaggi rilassanti ed incontri di compagnia. Gli appuntamenti venivano concordati prevalentemente per telefono con cui le due donne davano ai clienti precise indicazioni per raggiungere l’abitazione ed una specie di codice per segnalare il loro arrivo: tre squilli al telefono. Al termine dell’operazione ed in considerazione dell’attività svolta, le due donne sono state proposte per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Benevento. Dall’inizio del corrente anno e con quest’ultima operazione le case a luci rosse scoperte nel capoluogo sono state 7 in aggiunta alle due individuate in Telese Terme dai militari della Compagnia di Cerreto Sannita, mentre sono state proposte per l’allontanamento con foglio di via obbligatorio complessivamente n. 18 donne per la maggiore di origine straniera