CALVI RISORTA. “Lombardi e la “coerenza” a corrente alternata”: il monito al sindaco dall’ex amministrazione Marrocco.

calvi risorta marrocco lombardi 600“Dov’è la coerenza tra le parole di allora ed il comportamento di adesso? Forse i volontari che si adoperavano durante l’amministrazione Marrocco, per ripulire e tutelare le aree verdi, erano meno meritevoli di quelli di oggi?”

di Luciana Antinolfi

Riflessioni dell’ex Amministrazione Marrocco sulla “coerenza” di Lombardi e dei suoi Assessori , tanto sbandierata in campagna elettorale, a quasi 3 mesi dalle elezioni. Il Sindaco, in un comunicato del 31 luglio scorso, si rivolgeva ai consiglieri di opposizione, chiedendo loro di unirsi al gruppo di volontariato che effettua periodicamente la pulizia di alcune aree comunali, in quanto ciò sarebbe l’unico proficuo contributo che tale parte politica potrebbe concretamente dare al paese, piuttosto che scrivere continuamente contro l’operato della sua amministrazione! Sarebbe il caso, però, di ricordare alla maggioranza che, il 22 agosto 2015, il dott. Lombardi e lo stesso gruppo di “Uniti per la Rinascita Calena”, in uno degli infiniti comunicati contro Marrocco e la sua amministrazione, affermavano testualmente: “È assurdo che l’amministrazione comunale…utilizzi un gruppo di giovani, spinti dalla buona volontà e dal desiderio di vedere la loro cittadina finalmente ripulita, per colmare le loro deficienze gestionali” e “la loro manifesta incapacità di tenere pulito il paese”! Dov’è la COERENZA tra le parole di allora ed il comportamento di adesso? Forse i volontari che si adoperavano durante l’amministrazione Marrocco, per ripulire e tutelare le aree verdi della nostra cittadina, erano meno meritevoli di quelli che danno oggi una mano all’amministrazione Lombardi? Non era anche allora un esempio di cooperazione virtuosa e sinergica tra amministratori e cittadini, in grado di offrire una lezione di civiltà, come amate dire? Avremmo forse dovuto invitare l’allora consigliere di opposizione Lombardi, il PD caleno e tutti i loro sostenitori a dare una mano ai volontari, cosa che non abbiamo mai fatto? E perché non si sono uniti spontaneamente ai volontari? Erano forse un po’ meno civili di adesso? Domande legittime che sorgono spontanee. Ricordate quando il segretario della locale sezione del PD, attuale assessore ai lavori pubblici, il 21 marzo 2016 tuonava contro Marrocco, accusato del blocco dell’edilizia privata, in quanto aveva lasciato l’Ufficio Tecnico senza il responsabile di settore per lunghi mesi? Dopo quasi 3 mesi non hanno ancora trovato soluzioni organizzative per l’ufficio tecnico, tanto che il 7 agosto dichiarano essi stessi in delibera che l’ufficio tecnico è chiuso “con palese lesione dei principi della buona amministrazione”. E meno male! DOVE STA LA COERENZA? Ma esempi lampanti della loro “COERENZA”, tanto esaltata in campagna elettorale da farne uno dei loro motti, li ritroviamo anche nello schema di ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, approvato lo scorso 7 agosto dalla giunta comunale. Per quanto attiene i fondi destinati alle scuole, ad esempio, ricordiamo un comunicato del 26 aprile 2017, dal titolo: “Edilizia scolastica e istruzione: una priorità per il gruppo Uniti per la Rinascita Calena”, con il quale garantivano l’appostamento di maggiori risorse, rispetto al passato, per la manutenzione ordinaria delle scuole, per l’acquisto di arredi scolastici e di materiale d’ufficio. Promettevano, inoltre, una riduzione delle tariffe del servizio di refezione scolastica. Ebbene, confrontando l’annualità 2017 del bilancio approvato dall’amministrazione Marrocco nel 2015, su cui ancora oggi stanno operando, con lo schema di bilancio da poco adottato, si nota però che:
1. la spesa prevista per la manutenzione ordinaria delle scuole scende da 5.000,00 a 3.318,00 €;
2. la spesa per le verifiche tecniche obbligatorie delle caldaie passa da 2.500,00 a 0,00 € per tutto il triennio (non si faranno controlli alle caldaie?);
3. il contributo alle scuole per l’acquisto di materiale di cancelleria passa da 500,00 a 0,00 € (la scuola non avrà alcun contributo);
4. di previsioni per l’acquisto di arredi scolastici non vi è traccia;
5. vengono confermate le tariffe per il servizio di refezione scolastica approvate con deliberazione del Consiglio Comunale (targato Marrocco) n. 68 del 30/12/2015 (MAMME ricordate di come Vi hanno istigate contro l’amministrazione, facendolo apparire come “uno sprezzante menefreghismo nei confronti di tanti genitori”?);
6) non vengono appostati fondi sufficienti per la fornitura gratuita di libri di testo per gli alunni delle scuole primarie di primo grado!
DOVE STA LA COERENZA? Per quanto riguarda le attività di smaltimento e bonifica di aree contaminate, abbiamo già evidenziato che lo stanziamento di spesa è stato azzerato per ogni anno del pluriennale, ed è tutto dire per una compagine di governo che l’8 giugno garantiva tutto il proprio impegno per la bonifica e la riqualificazione dei siti inquinati, a partire dall’area “Ex Pozzi-Ginori”…salvo poi non aver fatto assolutamente nulla per evitare che i 15 milioni di € della bonifica venissero gestiti da Invitalia e non dal comune. Viene prevista una spesa di € 1.442,50, per ogni anno del pluriennale, quale quota associativa ed altri oneri per l’adesione all’ASMEL. Qualcuno forse ricorderà tutta la polemica fatta dal gruppo di maggioranza sulla questione dell’adesione all’ASMEL, benché la stessa non sia mai stata utilizzata come centrale di committenza. DOVE STA LA COERENZA? Lo stanziamento di 100,00 € (CENTO EURO!!!) per la formazione dei dipendenti sulla normativa anticorruzione, per una compagine che dichiarava di fare della lotta alla corruzione e della trasparenza il proprio credo, si commenta da solo. E che dire della PROTEZIONE CIVILE? ZERO stanziamenti contro i MILLE € dell’Amministrazione Marrocco! Dobbiamo allora concludere che o sono coerenti a giorni alterni o che non abbiano nemmeno letto lo schema di bilancio che è stato sottoposto alla loro firma. Peggio ancora, però, hanno saputo fare dal punto di vista tecnico su questo bilancio, ma questa è una storia che attiene all’aspetto della “competenza” e che affronteremo in consiglio comunale, quando l’ipotesi di bilancio dovrà essere approvata.
EX AMMINISTRAZIONE MARROCCO

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