Capua. Il IV Convegno di aggiornamento in patologie vascolari: alla Villa Fiorita un confronto su ecocolordoppler e stenosi carotidea.
Appuntamento a domani sabato 6 ottobre per medici chirurghi, chirurghi vascolari, angiologi, radiologi ed MMG.
di Enzo Perretta
“Ecocolordoppler e stenosi carotidea: gold standard diagnostico operatore dipendente?”, è questo il tema del IV convegno di aggiornamento in patologie vascolari in programma per domani, sabato 6 ottobre, presso la Casa di Cura “Villa Fiorita” di Capua che si conferma sempre più quale polo sanitario di eccellenza dove si confrontano e discutono i migliori medici ed esperti in campo scientifico. L’evento formativo che darà diritto a 9 ECM, è stato promosso dal management della clinica capuana, con la direzione scientifica del medico Vincenzo Aversano che presiederà il convegno e con il contributo di Svas Biosana e di Supersonic Imagine, ed è destinato a medici chirurghi, chirurghi vascolari, angiologi, radiologi ed MMG. Con inizio alle ore 8,30, moderati dai docenti universitari Anna Florio e Raffaele Polichetti, i lavori della giornata saranno aperti dai saluti di Raffaella Sibillo, presidente del CdA di Villa Fiorita di Capua; di Roberto Grassi, presidente eletto di Sirm; di Maurizio Pagano, presidente eletto di Sifl, e di Gennaro Della Corte, presidente di Vasculart, che hanno patrocinato l’evento di aggiornamento. Dopo l’introduzione all’incontro/studio e la somministrazione, da parte del coordinatore scientifico Aversano, di quiz ai medici esecutori del test diagnostico, si passerà alla esecuzione di ecocolordoppler da parte dei 10 medici preselezionati al precedente test all’interno degli ambulatori della casa di cura; quindi, verrà trattato il tema dell’anglotac del TSA e del circolo Intracranico, a cura di Daniela Berrito, e a seguire, la discussione verterà sulla questione relativa all’ecocolordoppler nella stenosi carotidea “gold standard diagnostico o falso mito? Il presente ed il futuro della metodica” con l’intervengo di Vincenzo Aversano. Nella seconda parte della mattinata, si darà spazio alla lettura e commento da parte dei 10 medici dei singoli esami ecocolordoppler eseguiti negli ambulatori di Villa Fiorita, per poi discutere insieme ai presenti dei risultati preliminari del test diagnostico. Il successivo quiz di apprendimento precederà la conclusione dei lavori da parte della direzione scientifica e degli esperti partecipanti alla IV giornata di aggiornamento in patologie vascolari. “Lo scopo della studio che sarà condotto presso la nostra Casa di Cura, è evidenziare le criticità dell’esame eseguito da medici selezionati, di grande esperienza, nella diagnostica ecocolordoppler dei TSA, messi a confronto su pazienti di cui non si conoscone la storia clinica e che si incontrano per la prima volta”, afferma Raffaella Sibillo, presidente del CdA di Villa Fiorita di Capua. “Si tratterà di una verifica sulla eterna diatriba in ambienti della medicina vascolare e radiologica, della metodica diagnostico ecocolordoppler, e cioè se sia effettivamente sempre operatore-dipendente o sia invece una metodica oggettivabile quando gli operatori siano selezionati tra grandi esperti e si trovino a ad operare nella stesse identiche condizioni”, spiega il presidente del convegno, Aversano.