Casapulla. Tentavano di perpetrare un furto all’interno di un esercizio commerciale, distraendo il titolare parlando con una bimba di 4 anni: bloccati dai carabinieri.
Nella circostanza i tre approfittando della presenza di una bambina di quattro anni, figlia della sorella della titolare del negozio, “utilizzavano” questa per distrarla.
Nel pomeriggio di ieri tre persone, tutte di nazionalità straniera, tentavano di perpetrare un furto all’interno di un esercizio commerciale di Casapulla. Nella circostanza i tre approfittando della presenza di una bambina di quattro anni, figlia della sorella della titolare del negozio, “utilizzavano” questa per distrarla. Infatti questi, in più occasioni, per l’appunto con l’intento di distrarre la donna, cercavano di prendere in braccio la piccola, sapendo, come naturale che sia, che la madre, non l’avrebbe permesso. Infatti, proprio nel mentre la donna si riprendeva la figlia uno dei tre cercava di prelevare i contanti presenti nel registratore di cassa. Movimento questo notato dalla madre della piccola la quale subito allertava i Carabinieri. Vistisi oramai scoperti, i tre uomini cercavano, a bordo di un’autovettura di far perdere le proprie tracce, ma venivano subito intercettati e bloccati da una Pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, prontamente intervenuta. Pavlyuk Ruslan, ucraino cl. 1991, Tanasa Ciprian romeno cl. 1991 e Shukvani Giorgi, georgiano cl. 1990, questi i loro nomi, dovranno rispondere del reato di tentato furto aggravato, mentre, il Pavlyuk, dovrà rispondere anche del reato di possesso di documento di identità romeno contraffatto, esibito ai militari dell’Arma al momento del controllo. Quindi, per tutti si sono aperte le porte del carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Per maggiori dettagli è possibile contattare il Cap. Franco Macera, Comandante della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, cell. 3313688874.