Caserta / Provincia. Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli: visita del Governatore Distrettuale Salvatore Iovieno.

«Ci sono un milione duecentomila soci nel mondo che stanno invecchiando – ha chiarito Iovieno – perciò è necessario conivolgere di più giovani e donne»

di Gabriella Montanaro

Lunedì 8 ottobre il Governatore del Distretto 2100 del Rotary International Salvatore Iovieno ha fatto visita ai soci del Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli, di cui è Presidente per il corrente anno sociale Angelo Parente, presso la sede dell’Hotel dei Cavalieri. Nel pomeriggio ha incontrato il Direttivo rotariano, i presidenti di commissione e anche i giovani del Rotaract che gli hanno illustrato il programma con i numerosi progetti e i service che saranno realizzati nel corso dell’anno. Ad accompagnare il Governatore la consorte Angela e il Segretario distrettuale Massimo Carosella con la consorte Francesca. Tra i tanti presenti, anche il Formatore Distrettuale Michelangelo Riemma, con la consorte Felicia, e il Presidente del Rotaract Club Caserta Luigi Vanvitelli Lorenza Parente. Dopo gli inni, il Presidente Parente ha presentato ai soci del Club e a tutti i presenti il Governatore Iovieno, proveniente dal Club di Castellammare di Stabia, sintetizzando il suo curriculum e i ruoli ricoperti dall’ingegnere nell’ambito del Rotary International. Poi la parola è passata all’illustre ospite. La visita del Governatore è infatti l’avvenimento più importante nella vita del Club in quanto è la massima Autorità rotariana del Distretto che viene a rendersi conto di persona dello stato del Club, portando gli indirizzi del Presidente Internazionale e i suggerimenti della sua esperienza. «La visita è un atto dovuto – ha spiegato Iovieno, che terminerà le sue visite istituzionali ai 107 sodalizi del Distretto 2100 entro il prossimo mese di dicembre – e rappresenta un punto cardine dell’anno sociale, un momento di confronto tra il Club e il vertice distrettuale in cui si rendono note le attività che si andranno a realizzare o quelle che sono state in parte già realizzate». Il DG ha apprezzato i tanti progetti che sono stati presentati; la grande voglia di fare dei soci e del Direttivo e la volontà di partecipare insieme ad altri sodalizi per seguire le vicende del territorio e crescere nella membership. Nel suo intervento ha sottolineato il motto da lui scelto: “Ispiriamo il cambiamento, progettiamo per il territorio” e il motto del Presidente del Rotary International, Barry Rassin: “Siate di ispirazione”, con il simbolo di un’onda gigantesca che lo affianca e che rappresenta la volontà di cambiamento che sta animando il sodalizio con il proposito di introdurre nuove professioni all’interno del Rotary. «Ci sono un milione duecentomila soci nel mondo che stanno invecchiando – ha chiarito Iovieno – perciò è necessario conivolgere di più giovani e donne». A proposito di giovani, ha anche ricordato che il sabato precedente, il 6 ottobre, è stato celebrato il Rotaract Day della Campania al quale ha partecipato con grande interesse per poter interloquire con i giovani per esaminare le cause che spingono tanti rotaractiani ad abbandonare il Rotary. Ha chiesto dunque un maggiore coinvolgimento dei giovani, una loro partecipazione nei Consigli direttivi e negli stessi progetti; anzi, secondo il Governatore, occorre accettare i progetti presentati dai giovani, sposare le loro idee, in molti casi brillanti, e trattarli da pari: per questo bisogna rompere le barriere, superare la diffidenza che si ha verso questi giovani dai quali è stata anche avanzata la richiesta di formazione. Ha chiesto anche l’istituzione di un Interact Luigi Vanvitelli. Nel suo discorso ha esortato i soci ad essere attenti al territorio: «Il Rotary – ha chiosato – si propone con attività volontarie per risolvere i problemi, perciò anche i Club devono interessarsi alle problematiche della società in cui vivono per interpretare le giuste esigenze locali e migliorare il territorio. La nostra vision è quella di credere in un mondo in cui insieme si propongono cambiamenti duraturi». Ha concluso il discorso ricordando il forte impegno che si è assunto il Rotary International che è riuscito a eradicare la polio nel mondo. «30 anni fa c’erano 350mila casi di poliomielite – ha detto – oggi ci sono solo 13 casi; le vaccinazioni contro la polio sono state essenziali per salvare la vita di molti bambini nel mondo. Anche Bill Gates contribuisce ogni anno con 450milioni di dollari». Ha poi chiarito che il Rotary non fa raccolta fondi fine a se stessa, ma la finalizza a fare del bene nel mondo attraverso la Fondazione e le valide iniziative umanitarie che finanzia. Dal canto suo il Presidente Angelo Parente ha assicurato che il Club Caserta Luigi Vanvitelli farà tutto il possibile per il territorio e anche per contribuire alla Fondazione che ogni anno aiuta a realizzare tanti service. Lo stesso Presidente Parente ha poi consegnato un assegno per la Rotary Foundation e il Governatore ha colto l’occasione per informare che da quest’anno saranno resi noti i Club e gli importi delle donazioni che saranno fatte alla Fondazione. Al termine del discorso è seguita una piacevole conviviale.

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