CASTEL CAMPAGNANO. Alla frazione Squille arriva la Sagra degli Asparagi: al via il prossimo 23 aprile e fino al 1 maggio.

castel-campagnano-squillle-asparagi-sagra-2017-600Il nostro obiettivo – fanno sapere dall’Associazione Silla – è puntare sulla qualità e sull’accoglienza”.

di Adele Consola

I fornelli sono già accesi e lo staff dell’Associazione Silla è già pronto per il grande evento. Comincerà questa domenica, 23 aprile, infatti, la sedicesima edizione dell’ormai famosa Sagra degli Asparagi a Squille. Le date da segnare sul calendario sono 23-24 e 25 aprile e 29-30 aprile e 1 maggio. E bisognerà ricordarsi, anche, che nei giorni 23-25-30 aprile e 1 maggio sarà possibile anche pranzare nella piazzetta di Squille. Un suggestivo borgo rurale a confine tra il territorio casertano e quello beneventano, Squille, frazione di Castel Campagnano dal cui centro storico dista circa 3 chilometri, sorge a 70 metri sul livello del mare ed è abitato da non più di cento famiglie. Il caratteristico borgo, che si affaccia su una vallata completamente immersa nel verde, avrà nella sua piazzetta appena ristrutturata anche uno spazio riservato a circa 30 espositori che per l’occasione porteranno in piazza le eccellenze dell’Alto Casertano. E dal piacere per gli occhi al piacere per il palato il passo è breve, tanto che per questa edizione la novità sta nei piatti proposti, ovviamente tutti rigorosamente a base di asparagi. Primi autoctoni come per esempio le caserecce con guanciale e asparagi; pasta con fagioli, cotiche e asparagi e i garganelli al ragù e asparagi, affiancheranno sperimentazioni nuove e meno locali quali il risotto con zafferano, salsiccia e asparagi, le trofie asparagi e spek e i paccheri alla norcina con asparagi. Mentre secondi tipicamente casertani quali il brasato al vino pallagrello e asparagi e il filetto di maialino con asparagi affiancheranno una vera e propria eccellenza del territorio: la carne marchigiana della Fattoria Della Rocca di Caiazzo. Lo stracotto di marchigiana con asparagi e l’hamburger di marchigiana, saranno la chicca a chilometro zero. Ma questi sono solo alcuni dei piatti che propone il ricchissimo menù. “Il nostro obiettivo – fanno sapere dall’Associazione Silla – è puntare sulla qualità e sull’accoglienza”.

Stampa

comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

menu
menu