Castelvenere. Attivazione delle Comunità locali tra Storytelling e Co-Design: in città il prossimo 14 febbraio.
Il cammino sulle Strade di Vini prosegue! Il secondo appuntamento è programmato per sabato 14 gennaio alle 10 presso la Sala Consiliare del Comune di Castelvenere. Storytelling e co-design sono termini che ormai tutti abbiamo imparato a conoscere, ma in che modo possono influire sullo sviluppo di un territorio? Questo l’argomento del talk che vede protagonisti Adam Ardvisson, Alex Giordano e Francesco Martusciello (Rural Hub ), Maria Letizia Gardoni e Carmelo Troccoli (Coldiretti Giovani Impresa ), Elena Martusciello (Le Donne del Vino ), Elio Mendillo (GAL Titerno ) e Gaia Salvatori (S.U.N. ). Strade di Vini punta l’attenzione sulle trasformazioni in atto nelle aree rurali, da sempre considerati territori marginali, che stanno diventando dei laboratori dal basso, spazi generativi di soluzioni originali da cui partire per innovazioni sociali inaspettate. Quali strategie possono favorire tali trasformazioni? Principio fondamentale è l’attivazione delle risorse locali: catturare e indagare, attraverso lo storytelling, la complessità dei luoghi, per far emergere gli strati significativi. Di pari passo deve realizzarsi la partecipazione di tutti gli attori locali nella definizione di un progetto comune per la crescita del proprio territorio: attivare energie per creare innovazione sociale, mettendo in connessione la dimensione locale con quella globale. Secondo Arvidsson bisogna “porre enfasi sull’intersettorialità, nei settori quali l’agricoltura, l’archeologia, la storia locale, i festival, l’artigianalità, il sapere tradizionale e nascosto che, grazie alla filosofia societing, possono connettersi l’uno con l’altro, in modo da far rete e valorizzare le competenze, anche tacite, che possono esserci”. L’incontro aiuterà a comprendere le opportunità e le difficoltà del territorio, ad avviare processi collaborativi, affinché le strategie di sviluppo siano progettate con le realtà attive e siano davvero utili e semplici da realizzare!
Il paesaggio vitivinicolo di Castelvenere
Nel 2013 il Comune di Castelvenere è stato premiato dall’Associazione Città del Vino per il miglior Piano Regolatore che valorizza la vocazione vitivinicola del territorio, determinando una zonazione vitivinicola pertinente con le caratteristiche locali e le aree vinicole di pregio presenti. Nel segno della sostenibilità, il nuovo PUC è uno strumento non solo di tutela e difesa del territorio, ma soprattutto di riqualificazione e di ripensamento del paesaggio. Il paese più vitato d’Italia
La Residenza
Strade di Vini realizza un programma di residenza artistica nei vigneti di Castelvenere e presso i produttori che ospiteranno periodicamente sia un artista nazionale che internazionale, invitato a lavorare a stretto contatto con l’ambiente e la comunità locale. Le opere e le creazioni realizzate dagli artisti nasceranno e cresceranno nella comunità che sperimenterà nuove forme di contatto e di relazione con i luoghi e le storie. Gli Artisti
L’evento
Strade di Vini – ricreazione del paesaggio rurale è un work in progress firmato Tabula Rasa Eventi , Rural Hub e Interferenze , che si pone l’obiettivo di ricostruire la scenografia identitaria del Comune di Castelvenere in modo nuovo, strategico e contemporaneo. Il programma