Donne e femminicidi. Il più basso numero di “femminicidi” in Italia di sempre: chiude l’anno 2023 col numero di 43. VIDEO.
Sono stati 43 nell’anno 2023; 54 nel 2022; 60 nel 2021; 63 nel 2020; 66 nel 2019; 71 nel 2018… (dati Viminale – Ministero Interno riportati dal sito FemminicidioItalia.Info). VIDEO.
Da Giulia Donato, omicidio avvenuto a Genova il 4 gennaio 2023 all’ultima, Vanessa Ballan, uccisa il 19 dicembre a Spineda, passando per Giulia Tramontano del giugno 2023 a Giulia Cecchettin del novembre 2023. La Bibbia in questo senso è la convenzione di Istanbul, che identifica e da un definizione di “femminicidi”.
I femminicidi in Italia nell’anno 2023 sono stati 43, il numero più basso di sempre. Gli omicidi di donne sono stati 106 (e comprendono anche quelli causati da altre donne, quelli avvenuti nel corso di una rapina, quelli per questioni economiche o di eredità) ma il femminicidio è l’omicidio di una donna per motivi di genere. E i femminicidi in italia sono stati, fortunatamente, solo 43, un numero in costante decrescita da anni (Italia, del resto, la nazione in Europa col più basso numero di femminicidi, seguita solo dalla Grecia con meno casi ma davanti tutti gli altri paesi europei), nonostante i falsi allarmi lanciati dalle solite “associazioni” che gridano alla emergenza ma che covano, come si sa, sotto sotto, ben altri interessi.
La conferma arriva direttamente dal Prefetto Francesco Messina, dichiarazioni avvenute in occasione di un appuntamento dedicato al superamento della violenza di genere in collaborazione con l’Università. Il Prefetto ha insistito su questo dato: “Gli omicidi di donne sono 40 (la dichiarazione è di qualche settimana fa), ricordiamo bene la differenza perché altrimenti si rischia di essere discriminatori nei confronti degli omicidi di uomini“.
«Ricordiamo bene la differenza e quella che è l’indicazione di cos’è un femminicidio, e la bibbia in questo senso è la convenzione di Istanbul (Trattato internazionale contro la violenza sulle donne e la violenza domestica, approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa il 7 aprile 2011 ed aperta alla firma l’11 maggio 2011 a Istanbul , n.d.r.). E i femminicidi in Italia, purtroppo anche quello di Giulia, sono 40. E sono in diminuzione rispetto all’anno scorso, che sono stati 51. L’emersione è importante ma ci vuole competenza a trattare il fenomeno. Massima attenzione ci vuole, a valutare se stiamo andando nella strada giusta. Questo è il tema. Massima attenzione alla definizione tecnica del reato», ha ribadito il Prefetto di Padova.