ESCLUSIVA / ALIFE, RAVISCANINA, ALVIGNANO. Guasto alla condotta idrica definitivamente riparato. Dopo la riapertura delle valvole alla sorgente del Maretto, il tubo sostituito ha retto alla forte pressione.

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Impegnati fin dalle prime ore anche in Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, ed il vice Sindaco, Pasquale Sasso, che hanno seguito costantemente l’evolversi della situazione ed hanno sollecitato a più riprese le imprese interessate a che i lavori venissero portati a termnine nel più breve tempo possibile.

Il gusto alla condotta idrica è stato definitivamente riparato. Si attendeva la reazione del tubo sostituito dopo riaperta della  valvola alla sorgente Maretto di Piedimonte Matese: il tubo ha retto alla forte pressione dell’acqua nelle condotte, quindi il guasto è stato definitivamente risolto. Impegnati fin dalle prime ore anche in Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, ed il vice Sindaco, Pasquale Sasso, che hanno seguito costantemente l’evolversi della situazione ed hanno sollecitato a più riprese le imprese interessate a che i lavori venissero portati a termnine nel più breve tempo possibile. Il danno, da subito definito abbastanza serio, era stato individuato lungo la direttrice principale, la strada provinciale 330 Alife – Piedimonte Matese che, dalla sorgente Maretto appunto, alimenta dieci Comuni della valle alifana-matesina: Alife, Raviscanina, Sant’Angelo d’Alife, Dragoni, Alvignano, Baia e Latina, Liberi, e contrade di Castel di Sasso e di Piana di Monte Verna. Sul posto per la riparazione i tecnici del Consorzio Idrico “Terra di Lavoro” di Caserta, con il geometra Stellato, responsabile di zona del Consorzio Idrico, e la ditta ECOM di Galatina, in provincia di Lecce, specializzata nella rimozione e smaltimento del cemento amianto, con il responsabile Eugenio Alfano; ad eseguire i lavori per conto del Consorzio Idrico la Zeta Costruzioni di Caserta, con l’amministratore Orlando Zagaria.

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