Faicchio. I Carabinieri notificano ad un 31enne del posto ordinanza di custodia presso l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario: perpetrava estorsioni, minacce e percosse verso i familiari conviventi.

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A conclusione di attività d’indagini, i militari della Stazione di San Salvatore Telesino hanno messo la parola fine ad una triste storia fatta di continue aggressioni, minacce ed estorsioni da parte di un 31enne, celibe, pregiudicato, nei confronti dei familiari conviventi.

Le indagini avviate sono scaturite da alcune ndenunce presentate dai genitori prima e dalla sorella poi in relazione a reiterati episodi di minacce commessi dal giovane che sotto l’effetto di sostanze alcoliche finalizzate ad estorcere a costoro somme di danaro per spese futili. Il predetto era già stato arrestato per analoghi fatti nel 2011, ma a distanza di circa 3 anni aveva ricominciato con questi ripetuti episodi di violenza domestica. Infatti tra luglio e dicembre 2013 in diverse occasione i militari della stazione carabinieri di San Salvatore Telesino sono dovuti intervenire presso l’abitazione del predetto a seguito della richiesta dei familiari che erano stati malmenati perché non avevano voluto consegnare somme di danaro occorrenti al giovane, spesso ubriaco, per l’acquisto di altro alcool. Vicende che i militari hanno puntualmente riferito alla Procura della Repubblica di Benevento. Stamattina i militari, in esecuzione della ordinanza di custodia cautelare in casa di cura emessa dal Tribunale di Benevento, hanno rintracciato il 31enne e dopo le formalità di rito, notificata la misura di sicurezza, lo hanno accompagnato presso l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario Napoli Secondigliano, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

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