Fratelli Cosentino in carcere. Dopo l’ex sottosegretario Nicola, anche per Giovanni i giudici del riesame confermano la detenzione. L’altro fratello Antonio ottiene, invece, i domiciliari.

I tre erano stati arrestati lo scorso 3 aprile nell’ambito dell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli sul presunto monopolio dei carburanti nel territorio del casertano.

Il Tribunale del Riesame di Napoli si è pronunciato questo pomeriggio sulla richiesta di scarcerazione avanzata dai legali dei fratelli Cosentino: dopo l’ex sottosegretario Nicola, per il quale i giudici si sono pronunciati la settimana scorsa, anche Giovanni Cosentino resta rinchiuso nel carcere di Secondigliano. Ottiene invece i domiciliari l’altro fratello Antonio. I tre erano stati arrestati lo scorso 3 aprile nell’ambito dell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli sul presunto monopolio dei carburanti nel territorio del casertano. Nicola e Giovanni restano dunque in carcere, in attesa della pronuncia della Cassazione.