Amministrative 2014 / GIOIA SANNITICA. La candidatura di Raccio decisa con il consenso della Termotetti, del sindaco Fiorillo e l’avallo di Cappello. La replica di Carlo Marotti: “Non abbiamo interpellato nessuno”.
“Una grande bufala quello ipotizzato, forse per screditarci. Vero è che il nostro candidato a Sindaco è Michelangelo Raccio, ma nè il Sindaco di Piedimonte Matese, avv. Vincenzo Cappello, nè tantomeno ditte private, sono state da noi interpellate. L’appoggio lo chiederemo ai cittadini di Gioia Sannitica e delle frazioni – conferma il consigliere uscente Carlo Marotti (nella foto, da sx, Michelangelo Raccio, Carlo Marotti e Mario Fiorillo).
Questo il Comunicato di “Gioia per sempre”
Elezioni a Gioia Sannitica. Stabiliti gli accordi per le composizioni delle liste. Gli assi Gaetano – Landolfi e Raccio – Termotetti sembrano ormai consolidati. Assodato che le due compagini, essendo in difficoltà per la composizione delle liste e visto l’aumento del numero dei consiglieri da 7 a 12, hanno dovuto rafforzare i loro apparenti legami. La compagine capitanata da Giuseppe Gaetano, scissionista dell’attuale maggioranza, trovando grosse difficoltà nella composizione della lista si affida all’aiuto di forze esterne come la famiglia Landolfi, Landino e Barone. Dall’altro fronte sembra proprio che la decisione della candidatura di Raccio sia stata decisa con il consenso della ditta Termotetti, con il sindaco uscente Fiorillo e l’avallo del sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello. Il connubio Fiorillo-Termotetti sembra essersi rafforzato con le molto probabili candidature di una o più persone vicine al proprietario della ditta stessa: ricordiamo che le persone vicine alla società alle passate elezioni erano presenti nelle fila della compagine del compianto dott. Landolfi.
E questa la versione della nascente lista “Rinascita Gioiese”
“Una grande bufala quello ipotizzato, forse per screditarci. Vero è che il nostro candidato a Sindaco è Michelangelo Raccio, ma nè il Sindaco di Piedimonte Matese, avv. Vincenzo Cappello, nè tantomeno ditte private, sono state da noi interpellate. L’appoggio lo chiederemo ai cittadini di Gioia Sannitica e delle frazioni – conferma il consigliere uscente e ricandidato Carlo Marotti (ma la smentita è stata confermata anche dallo stesso Mario Fiorillo e dal candidato a Sindaco Michelangelo Raccio) – per questa lista “delle frazioni” , con l’intento di portarle ad una loro valorizzazione“. Insomma, il clima si fa già incandescente ad una settimana dalla presentazione delle liste, con una candidatura, quella di Raccio che, secondo indiscrezioni raccolte, sembra essere stata decisa proprio da un accordo interno ta i componenti la lista, con il Sindaco uscente Mario Fiorillo che si candida a semplice consigliere comunale, e le ipotizzate candidature di disturbo, dal militare Liberato Fiondella, Diego Venditti e Serena Uzzo della frazione Carattano, marito e moglie, con quest’ultima Presidente dell’associazione Madonna della Libera: “Sentiamo un vento che soffia verso le frazioni – continua Marotti – che sono poi il motore portante di Gioia Sannitica. Noi lavoriamo per il paese e per i cittadini, poi se vengono appoggi esterni sono ben accetti, ma noi non abbiamo chiesto niente a nessuno. La lista si sta per chiudere, con il sostegno e la candidatura del primo cittadino uscente, Fiorillo, e con molte frecce al nostro arco”.
Uahhhh Carlo ha imparato a scrivere.