“Le giornate dell’ambiente”, alla Camera di Commercio del Molise: martedì 9 c.m. appuntamento con il seminario “Rifiuti da attività edilizia, la corretta gestione”.
Per il vicino territorio del Sannio Alifano ha più caratteri sociale ed economici molisani e Sanniti che campani.
di Giuseppe Pace (Socio onorario del Circolo ”Ragno” di Bojano).
Nel 1994 nella sede di Piazza Vittoria della CCIAA del Molise tenni due relazioni su loro invito e partii da Padova. Una relazione fu sui Punti di Attrazione Turistica del Matese per Guide Turistiche e un’altra sulla VIA della Galleria del Matese tra Molise e Campania per Tecnici Ambientali. L’Ente camerale che promuove l’industria, l’agricoltura e l’artigianato in Molise ha organizzato il ciclo di incontri informativi “Le giornate dell’ambiente”, per le imprese molisane interessate dai temi ambientali. L’iniziativa, organizzata dalla sezione regionale dell’Albo Gestori Ambientali in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, va incontro alle esigenze formative delle imprese iscritte all’Albo gestori ambientali. Esigenze formative evidenziate dalle imprese stesse, grazie all’indagine realizzata dalla Camera di Commercio nel luglio 2018, finalizzata a fornire un quadro di attività seminariali rispondente alle esigenze e agli interessi del territorio. Alla luce delle risposte fornite dalle imprese, si è proceduto ad elaborare il programma di seminari in materia ambientale, destinati agli operatori iscritti sia nelle categorie ordinarie sia in quelle semplificate dell’Albo Gestori ambientali. Prevista la trasmissione in streaming di tutti gli incontri, con la finalità di agevolare le imprese nella partecipazione. Prossimo appuntamento il giorno 9 ottobre con il seminario “Rifiuti da attività edilizia. La corretta gestione”, che si svolgerà dalle 9 alle 13 presso la Camera di Commercio del Molise in piazza della Vittoria 1. L’obiettivo dell’incontro è aggiornare gli operatori del settore edile sugli obblighi e sulle corrette modalità di gestione dei rifiuti che tipicamente vengono prodotti da questa attività economica. Verrà esaminato il flusso gestionale, partendo dalla produzione del rifiuto in cantiere, attraverso la classificazione e il trasporto fino al trattamento; verranno inoltre esaminati gli adempimenti documentali che accompagnano le diverse fasi: formulario di identificazione del rifiuti, registro di carico e scarico, Sistri, modello unico di dichiarazione (MUD). I successivi appuntamenti si svolgeranno durante tutto il mese di ottobre e di novembre: 24 ottobre: Rifiuti inerti e da demolizione e costruzione, fresato d’asfalto. prospettive per il riciclaggio alla luce dell’economia circolare; 07 novembre: Registri di carico e scarico e formulari: un corso pratico 14 novembre: Il trasporto su strada, il trasporto di merci pericolose su strada (ADR) e rifiuti, le forme e titoli di disponibilità del parco veicolare delle imprese iscritte all’albo; 21 novembre: La gestione dei rifiuti: regimi autorizzatori ordinari/semplificati, AUA (autorizzazione unica ambientale) 28 novembre: Albo gestori ambientali: la nuova categoria 4 bis e la fruibilità dati albo. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito web della Camera di Commercio del Molise. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria Organizzativa della Sezione regionale dell’Albo gestori ambientali all’indirizzo mail ambiente@molise.camcom.it o al numero 0874-4711. Le CCIAA hanno il compito di risvegliare ed incentivare la voglia di fare impresa, che in Molise non è bassa, anzi direi che è maggiore di quella della vicina ed immensa Campania. La promozione turistica e le opere infrastrutturali in Molise però sono scarse e necessitano di ulteriore risveglio. Idem per il vicino territorio del Sannio Alifano che ha più caratteri sociale ed economici molisani e Sanniti che campani. Nella mia relazione di promozione dei punti turistici del Matese illustrai anche Alife, Cusano Mutri, Guardia Sanframondi, Letino e Piedimonte Matese, località del Matese campano che attualmente nel Parco Naturale Nazionale del Matese diventano con Bojano, Sepino, Roccamandolfi, ecc.. parte di un sistema Matese da valorizzare più che conservare.