Limatola. Al via Cadeaux al Castello, Drogo Inglese: “esempio di valorizzazione”. Capozza: “Limatola in un itinerario nazionale”.
Presenti l’assessore regionale Nicola Caputo, il vescovo Mons. Giuseppe Mazzafaro, i sindaci di Limatola Domenico Parisi, di Caiazzo Stefano Giaquinto, di Benevento Clemente Mastella e di Piedimonte Matese, Vittorio Civitillo che al presidente Drogo Inglese ha chiesto sostegno per il recupero del palazzo che fu dimora del principe Nicolò Gaetani ed Aurora Sanseverino.
Caserta, 13 novembre – si è svolta la cerimonia di inaugurazione della tredicesima edizione di Cadeaux al Castello considerato uno dei mercatini natalizi italiani più importanti. Una manifestazione che durerà fino a metà del mese dicembre. Moltissimi gli espositori che partecipano e che rappresentano l’artigianato artistico e le produzioni agroalimentari.
Come nelle altre edizioni saranno migliaia i visitatori che sono attesi a Limatola durante il periodo di apertura. Quest’anno, ad inaugurare l’edizione, due importanti presenze. Quella di Ivan Drogo Inglese presidente di Assocastelli, l’associazione italiana dei gestori e proprietari di immobili d’epoca e storici nonché presidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano, e quella di Gerardo Capozza segretario generale dell’Aci l’automobile club d’Italia. Proprio Drogo Inglese ha proposto, per l’edizione 2023, “di dedicare un momento celebrativo allo sbarco di Salerno (l’anno prossimo ricorreranno gli ottant’anni) ricordando che proprio nel castello di Limatola arrivarono le truppe americane guidate dal generale Charles Wolcott Ryder che sfondarono la linea del Volturno consentendo la liberazione della città di Napoli dai tedeschi”.
Al completo anche la famiglia proprietaria del castello e ideatrice della manifestazione, gli Sgueglia; con Stefano (console di Assocastelli in Campania), la moglie Pina Martone e i figli Piera e Tonio. Per Gerardo Capozza “Limatola dovrà rientrare in un progetto di itinerario promosso dall’Aci e sostenuto dal Ministero del Turismo”.
Numerose le istituzioni presenti tra i quali l’assessore alla agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo, il sindaco del comune di Limatola Domenico Parisi, il vescovo della diocesi di Cerreto Sannita, Telese e Sant’Agata dei Goti Monsignor Giuseppe Mazzafaro e il sindaco del comune di Caiazzo Stefano Giuaquinto. Presente anche il sindaco di Benevento Clemente Mastella con la moglie Sandra Lonardo Mastella. Vittorio Civitillo sindaco del comune di Piedimonte Matese (che dista circa 40 km da Limatola) nonchè amministratore delegato di Seri Industrial si è rivolto al presidente Drogo Inglese chiedendogli sostegno per il recupero del palazzo che fu dimora del principe Nicolò Gaetani e di Aurora Sanseverino. La famiglia Sgueglia dopo l’acquisto del castello dagli eredi dell’ultimo proprietario Don Francesco “Ciccio” Canelli lo ha ristrutturato completamente creando una location unica per i ricevimenti nuziali per l’ospitalità con una decina di suites. Gli Sgueglia hanno acquistato a valorizzato anche il Castello Sanseverino di Rocca Cilento nel comune di Lustra (Salerno).