Molise / Economia. Maltempo e parassiti, viticoltori in ginocchio: le associazioni di categoria denunciano rischio perdita metà raccolto.

Abbondanti piogge che hanno interessato anche tutto il territorio molisano che hanno reso i vigneti impraticabili, campi di cereali completamente allettati e coltivazioni orticole allagate.
Particolarmente colpiti i territori dei comuni di Campomarino, Portocannone, Guglionesi e San Marino in Pensilis. Le abbondanti piogge hanno impedito di eseguire con regolarità i trattamenti fitosanitari: danni che superano anche il 50% della produzione lorda vendibile.
La associazione Ugl viticoltori, e il presidente Costantino Pasquale, hanno chiesto ai Comuni e Regione di attivare tutte le procedure per i riconoscimenti della calamità naturale.
Anche la Coldiretti Molise torna sull’emergenza vitivinicoltura, raccogliendo le angosciate segnalazioni delle imprese vitivinicole che rischiano di vedere definitivamente compromessa la capacità produttiva dei vigneti.
Situazione di emergenza tale da richiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale, oltre l’organizzazione di un tavolo d’emergenza tra la Regione Molise ed il Masaf.