Orta di Atella / Orta di Atella / Mondragone. Sequestri di artifizi pirotecnici e denunce in Stato di Libertà eseguite dai Carabinieri in provincia di Caserta.
Anche nel pomeriggio di ieri, sono proseguiti, da parte dei Carabinieri del Comado Provinciale di Caserta, i servizi finalizzati a contrastare il fenomeno della vendita di artifizi pirici illegali in occasione dei festeggiamenti per il nuovo anno. Numerosi, infatti, sono stati i sequestri eseguiti dai militari dell’Arma che vanno ad aggiungersi a quelli effettuati nei giorni scorsi. Nello specifico, nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri Comando Stazione di Orta di Atella hanno deferito in stato di Libertà un 31enne di Cesa (CE) ed un 44enne di Frattaminore (NA) per commercio abusivo di materiale esplodente e contrabbando di T.L.E. I militari dell’Arma, nel corso di un controllo, li hanno trovati in possesso di kg. 60 (sessanta) di artifizi pirotecnici di I, IV e V categoria, commercializzati in assenza della prevista autorizzazione di P.S., nonché di kg. 2.300 di T.L.E., esposti su un banco adibito alla vendita. Sempre in Orta di Atella gli stessi carabinieri hanno deferito ulteriori 3 soggetti rispettivamente di 54, 45 e 46 anni, della zona, per fabbricazione e commercio abusivo di materiale esplodente. In questo caso i militari dell’Arma, a seguito di perquisizione domiciliare presso le abitazioni dei tre soggetti, hanno rinvenuto e sequestrato kg. 160 (centosessanta) di artifici pirotecnici di I, II e IV categoria, anche in questo caso commercializzati in assenza della prevista autorizzazione di P.S.
Ed ancora, i carabinieri della Compagnia di Mondragone hanno deferito in Stato di Libertà una 50enne del luogo per Fabbricazione, detenzione e vendita, senza licenza, di esplosivi nonché per commercio abusivo ed omessa denuncia di materie esplodenti. I militari, a seguito di perquisizione domiciliare e veicolare hanno rinvenuto e sequestrato manufatti pirotecnici del peso lordo complessivo di kg. 20 (venti). In particolare, alla donna sono stati sequestrati 200 ordigni esplosivi tipo pirotecnico di fabbricazione artigianale, denominati “Rendini” , privi di etichetta descrittiva per un peso pari a kg. 10; nr. 22 bombe carta di fabbricazione artigianale denominate “cipolle” prive di etichetta descrittiva, per un peso di kg. 3,7; nr. 4 batterie pirotecniche di fabbricazione artigianale denominate “batterie napoletane”, prive di etichetta descrittiva, per un peso di kg. 3,4; nr. 60 artifizi pirotecnici appartenenti IV categoria, denominati “Lupo 26”, per un peso di kg. 2,9.