Paduli. Arrestato latitante rumeno specializzato in furti e abitazioni: era ricercato su mandao di cattura euopeo.
L’uomo è stato intercettato dai militari mentre si aggirava a piedi nei pressi degli accessi di alcune abitazioni di viale Libertà, in pieno centro del paese, con il probabile intento di commettere o organizzare qualche furto.
Nell’ambito dei raffittiti servizi di prevenzione disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento per contrastare i furti in abitazione attraverso un capillare controllo del territorio, verso le ore 01,00 della trascorsa nottata, una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Paduli, impegnata nel pattugliamento del centro cittadino, ha tratto in arresto Tinca Marius Horatiu, 32 anni, nullafacente, pluripregiudicato. L’uomo è stato intercettato dai militari mentre si aggirava a piedi nei pressi degli accessi di alcune abitazioni di viale Libertà, in pieno centro del paese, con il probabile intento di commettere o organizzare qualche furto. Accortosi della presenza dei Carabinieri, l’uomo ha subito cercato di dileguarsi per le vie circostanti non riuscendoci poiché subito bloccato dai militari che lo hanno poi condotto nella locale Caserma. Nel corso degli accertamenti, svolti anche attraverso il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e la Banca Dati “Schengen”, i militari hanno verificato che, oltre alla presenza di vari precedenti giudiziari per reati di natura predatoria, in capo all’uomo pendeva anche un mandato di cattura europeo emesso il 14 febbraio di quest’anno per furto e violazione di domicilio, reati commessi nel suo paese d’origine e per i quali deve scontare una pena definitiva di 15 anni di reclusione. Il malvivente, dal suo canto, si è giustificato con i Carabinieri dicendo di essere venuto a Paduli in cerca di lavoro, quando poi, in realtà, era scappato dal suo Paese per sfuggire alla galera. Successivamente il Tinca è stato condotto presso la sede del Comando Provinciale dell’Arma di Benevento per le operazioni di fotosegnalamento e per l’avvio delle attività relative anche alla sua estradizione. Infine l’uomo, dopo essere stato dichiarato in arresto, è stato successivamente associato alla Casa Circondariale di Benevento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.