Paolisi. Aspettano l’arbitro a fine partita e lo aggrediscono costringendolo al ricovero in ospedale: denunciati dai carabinieri due giovani calciatori di Forchia.

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L’arbitro è un 35enne di Sant’Angelo a Cupolo, mentre i due giovani aggressori sono due calciatori, un 23enne ed un 26nne, del Forchia. Dopo la fine dell’incontro hanno atteso il direttore di gara aggredendolo, e costringendolo alle cure mediche.

Sono stati identificati i due giovani che, nel pomeriggio della scorsa domenica, al termine dell’incontro di calcio Paolisi/Forchia – valevole per il campionato provinciale di 3^ categoria – hanno ingiuriato e percosso l’arbitro, un 35enne da Sant’Angelo a Cupolo. Si tratta di due giovani, un 23enne ed un 26nne di Forchia: entrambe, dismessa la maglietta della propria squadra – il Forchia, per l’appunto – hanno atteso il direttore di gara e, in evidente disaccordo con la gestione di questi dell’evento, sono passati alle vie di fatto, costringendolo a fare ricorso alle cure mediche del 118, prima, e del Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile Rummo di Benevento, successivamente, ove gli venivano riscontrate lievi contusioni agli arti (per i pugni ed i calci ricevuti). Nella circostanza, il malcapitato faceva ricorso ai Militari dell’Arma di Arpaia, competente per territorio, che in poche ore riuscivano a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, individuando i responsabili e deferendoli all’Autorità Giudiziaria sannita per i reati di ingiuria, minaccia e lesioni personali.

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