Paupisi / Pannarano / Airola. Sorpresi tre giovani rumeni pronti a “colpire” abitazioni sgombere dopo l’alluvione. Denunce per furto, guida in stato d’ebrezza e senza assicurazione.
I carabinieri del Comando Provinciale hanno intensificato i controlli del territorio per contrastare il fenomeno dei reati predatori soprattutto ai danni di quelle abitazioni sgomberate a causa dell’alluvione. A Paupisi, i militari della locale stazione hanno sorpreso in località Collepiano tre giovani rumeni, tra i 21 e 25 anni, domiciliati in provincia di Viterbo e Salerno e già noti alle forze dell’ordine, mentre si aggiravano tra alcune case. I tre non hanno saputo giustificare la loro presenza nella zona e per questo è stato proprosto nei loro confronti il foglio di via obbligatorio dal centro di Paupisi. In Valle Caudina, invece, i carabinieri della Compagnia di Montesarchio, hanno denunciato in stato di libertà 8 persone. In particolare a Montesarchio, il Nucleo Operativo e Radiomobile ha rinvenuto un trattore agricolo, marca Carraro, con numero di telaio abraso, nascosto nelle pertinenze dell’abitazione di un agricoltore 30enne. Il veicolo è stato sequestrato per risalire all’effettivo proprietario, mentre l’uomo, già noto ai carabinieri, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per ricettazione. A Sant’Agata de’ Goti, un giovane studente 22enne del posto è stato denunciato in stato di libertà per guida sotto l’effetto dell’alcool. L’auto è stata sequestrata e la patente di guida ritirata. A Pannarano una coppia è stata denunciata per minacce ed ingiurie a seguito di una lite con alcuni vicini di casa. Sempre nello stesso centro i militari hanno denunciato un 22enne, sottoposto all’obbligo di restare in casa nell’arco notturno, che in occasione dei controlli effettuati non era presente nella propria abitazione. Analoga violazione è stata contestata ad un 32enne di Airola che non è stato trovato in casa ai controlli dei carabinieri. Lungo la strada statale Appia, infine, due persone della provincia di Caserta sono stati denunciati per possesso di contrassegni assicurativi contraffatti.