Pensioni, diecimila richieste di revisione ferme all’Inps di Caserta. La denuncia del Sindacato Pensionati Italiani.
“Non vogliamo alimentare inutili allarmismi ma solamente avvisare tutti i pensionati, e tutti quei lavoratori che hanno avuto la sfortuna di essere sottoposti a regime di cassa integrazione, che corrono questo pericolo. Per questo vogliamo invitarli a venirsi ad informare sulla loro situazione”.
Sarebbero non meno di 10.000 le richieste di revisione delle pensioni ferme all’Inps di Caserta, presso il Centro direzionale in località San Benedetto. E’ la stima fatta dal Sindacato Pensionati Italiani, che denuncia ulteriori 10.000 richieste di pensionati che rischiano di non poter più avanzare richiesta di ricostruzione, o revisione, agli uffici Inps. Angelo Tenneriello, segretario dello Spi Cgil Caserta, lo conferma in una conferenza stampa nella sede Cgil: “Non vogliamo alimentare inutili allarmismi ma solamente avvisare tutti i pensionati, e tutti quei lavoratori che hanno avuto la sfortuna di essere sottoposti a regime di cassa integrazione, che corrono questo pericolo. Per questo vogliamo invitarli a venirsi ad informare sulla loro situazione”.